Percorso : HOME > Cammino di sant'Agostino > Gli eventi > 2012: Pellegrini emiliani

Il Cammino di sant'Agostino: gli eventi

Il campanile terremotato della chiesa di S. Agostino a Sant'Agostino nel ferrarese

Il campanile terremotato della chiesa di S. Agostino a Sant'Agostino nel ferrarese

 

 

Cammino di S. Agostino

30 luglio 2012

Percorso integrale dei 425 Km brianzoli

 

 

 

 

Con piacere comunichiamo che lunedì prossimo 30 Luglio 2012 partiranno da Monza due gruppi organizzati di 70 pellegrini (in prevalenza giovani) che percorreranno i 425 km del Cammino di Sant'Agostino nelle sue 18 tappe da Monza a Pavia, passando per i 25 Santuari mariani della Brianza, da Rus Cassiciacum (Cassago Brianza) e da Milano.

Si trattai di due gruppi distinti, uno dei quali costituito da giovani provenienti dall'Emilia, accompagnati dal loro parroco.

La partenza è prevista dal Santuario monzese di Santa Maria delle Grazie.

 

L'evento è particolarmente importante, per la sua valenza non solo religiosa ma anche legata alle tematiche del turismo di prossimità e della valorizzazione culturale e ambientale dei territori coinvolti.

 

La prima parte del Cammino di Sant'Agostino, della lunghezza di 350 km per 25 tappe, è concepita per raggiungere e collegare nelle sue varie tappe i venticinque Santuari mariani presenti sul territorio di una piccola area nord-milanese della Lombardia: la Brianza. Essa si snoda su un itinerario molto ricco, con la particolarità di presentarsi chiuso su se stesso e di essere almeno concettualmente circolare (con l'arrivo a Monza cioè coincidente con il medesimo punto di partenza) a stilizzare, nella sua forma circolare per l'appunto, il disegno di una rosa.

Questa prima parte di cammino circolare (il pellegrino la percorre partendo e ritornando al Santuario di Santa Maria delle Grazie, a Monza) ha lo scopo di ricordare l'avvenuta conversione di S. Agostino in Brianza, in quel Rus Cassiciacum che corrisponde all'odierno Cassago Brianza.

La seconda parte del Cammino, più breve (62 km, da Monza a Pavia) ma nondimeno altamente simbolica, è invece rettilinea (rappresentare per l'appunto il cosiddetto "Gambo della Rosa") e accompagna il pellegrino nella sua discesa da Monza a Milano (sino alla Basilica di S. Ambrogio, ove sono custodite le spoglie del Santo Patrono di Milano) e successivamente da Milano a Pavia, (sino alla basilica di S. Pietro in Ciel d'oro termine del Cammino, ove sono venerate le spoglie di S. Agostino).