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CICLo AGOSTINIANo dEL MAESTRO DI BRUGES

La Pala del Maestro di Bruges

La Pala del Maestro di Bruges

 

 

MAESTRO DI BRUGES

1490 ca.

Metropolitan Museum di New York e National Gallery di Dublino

 

Episodi della Vita di sant'Agostino nella Pala del Maestro di Bruges

 

 

 

Questa tavola data all'ultimo decennio del XV secolo e risente dall'arte fiamminga di Memling. Il corpo centrale è conservato al Metropolitan Museum di New York, mentre l'anta di destra si trova alla National Gallery di Dublino. La tavola deve il suo nome al pittore sconosciuto che si indica come Maestro di Bruges o sant'Agostino. Questo anonimo pittore, probabilmente originario di Gand e non di Bruges, fedele copista dei modi di Hugo van der Goes, deriva il suo nome dal Dittico di Christian de Hondt, datato proprio 1499, e ora conservato ad Anversa. Del suo catalogo fanno parte anche la Madonna col bambino e quattro sante, conservata a Richmond, l'Incoronazione della Vergine, ora a Buckingham Palace, il Dittico dell'Annunciazione di Berlino e la Sacra famiglia con angelo ad Anversa.

L'origine dalla tavola è del tutto sconosciuta: si suppone che sia stata eseguita per dei canonici regolari, poichè Agostino indossa più volte il loro saio.

Una grande similitudine iconografica esiste tra questa e la tavola di Barcellona, dovuta forse agli intesi scambi di quel secolo tra Spagna e Fiandre. La consacrazione di Agostino è l'immagine centrale, così pure sono stati trascurati gli episodi aneddotici. Prevale la tendenza alla iconografia intellettuale, con scene di insegnamento forti e austere.

I soggetti sono tratti dalle Confessioni o dalla Vita di Possidio.