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CICLo AGOSTINIANo del Chiostro dei Morti a firenze

Chiostro dei Morti in Santo Spirito a Firenze

Disposizione dei dipinti nel Chiostro dei Morti in Santo Spirito a Firenze

 

 

ULIVELLI COSIMO

1639-1705

Chiostro dei Morti del Convento di S. Spirito a Firenze

 

Storia della Vita di sant'Agostino e di santi agostiniani

 

 

 

I soggetti raffigurati nelle lunette del chiostro sono disposti ordinatamente lungo i quattro lati del deambulatorio. Ciascuna parete descrive episodi significativi di santi agostiniani e precisamente:

il lato sud è dedicato alla figura di sant'Agostino, quello a ovest descrive scene di san Nicola da Tolentino, quello a nord introduce la figura di san Giovanni da Sahagun o san Giovanni da san Facondo, mentre il seguente lato est narra episodi relativi a san Tommaso da Villanova.

 

 

LATO NORD

 

Episodi della vita di san Giovanni da San Facondo

 

Le scene si susseguono a partire dal vestibolo della sagrestia descrivendo nove episodi della vita di san Giovanni da Sahagun patrono di Salamanca. Dopo essere stato studente nella scuola superiore di San Bartolomeo, Giovanni a 33 anni diventò monaco agostiniano nel convento che questo ordine aveva nella città di Salamanca. Fu per i suoi ripetuti tentativi di pacificazione che nel 1476 i nobili di Salamanca sottoscrissero un solenne patto di perpetua concordia. La forza e il coraggio per agire padre Giovanni li prendeva dall'Eucarestia, che egli celebrava con straordinaria devozione. Morì nel 1479. Il processo di canonizzazione si concluse con la beatificazione, nel 1601, e con la canonizzazione, avvenuta nel 1690. Le reliquie del santo si conservano nella cattedrale nuova di Salamanca.

 

1. San Giovanni celebrando l'eucarestia vede la SS. Trinità e ne resta estasiato

2. Due sicari che tentavano di uccidere san Giovanni cadono dai propri cavalli

3. Riprese per la loro vanità, molte dame assalgono san Giovanni a sassate.

4. Dopo la celebrazione di una Messa in onore di san Giovanni, un bambino gobbo guarisce dalla sua deformità

5. San Giovanni guarisce con le sue mani tante persone dalla peste

6. Una donna sepolta da quaranta giorni sotto le macerie viene estratta illesa

7. San Giovanni salva alcuni marinai da un naufragio

8. Il santo guarisce col segno della croce una ferita mortale che i medici non sanno guarire

9. Stendendo la mano il santo restituisce alla madre la figlia che era morta

 

 

LATO OVEST

 

Episodi della vita di san Nicola da Tolentino

 

La sequenza dal 10 al 17 affresco narra episodi della vita di san Nicola da Tolentino. Nicola, nato a sant'Angelo in Pontano e vissuto per 30 anni a Tolentino, è il primo grande frutto di santità dell'Ordine agostiniano. Nel 1256, l'anno della Grande Unione, Nicola aveva 11 anni e poco più tardi avrebbe abbracciato la vita religiosa.

La sua morte fu un'apoteosi. Venti anni dopo, nel 1325, ebbe inizio il processo di canonizzazione. Gli atti, con la deposizione di 371 testi, furono presentati al papa nel 1326, ma la solenne canonizzazione avvenne soltanto nel 1446.

Le sue spoglie sono custodite nel Santuario di Tolentino.

 

10. Alla presenza del suo superiore il pane che Nicola aveva donato a dei poveri si trasforma in rose

11. Un devoto di san Nicola tagliatosi una gamba guarisce invocando il santo

12. Nicola pianta una canna e fa sgorgare l'acqua che invano era cercata da molte persone

13. San Nicola mentre prega viene percosso dal Demonio

14. San Nicola con il segno della croce resuscita due pernici arrostite

15. La statua di san Nicola portata in processione libera dalla peste la città di Cordova

16. Martirio di sant'Antonino vescovo di Firenze per ordine del re d'Appamia

17. Battesimo di sant'Agostino

 

 

LATO SUD

 

Scene dalla vita di sant'Agostino

 

Iniziando dalla precedente scena del battesimo, lungo il lato sud si trovano altre nove pitture relative a episodi della vita di Agostino.

 

18. Sant'Agostino medita il mistero della Trinità in riva al mare

19. Una trave toccata da sant'Agostino e da un suo monaco si allunga miracolosamente

20. Agostino vede in sogno san Gerolamo che gli preannuncia la visione del paradiso

21. Agostino e sant'Ambrogio compongono il Te Deum

22. Francesco Gonzaga vince una battaglia invocando sant'Agostino

23. Agostino ammalato nel suo letto tocca un infermo e lo guarisce

24. La conversione di Agostino e l'episodio del Tolle lege nel giardino di Milano

25. Agostino guarisce una ferita in cancrena che esigeva una amputazione

26. Attila umiliato al cospetto di san Leone papa

 

 

LATO EST

 

Scene dalla vita di san Tommaso da Villanova

 

Questa parete, a parte la prima e l'ultima scena che si riferiscono a sant'Agostino, narra alcuni episodi della vita di san Tommaso da Villanova. Eremitano di S. Agostino e arcivescovo di Valenza, fu scrittore ascetico. Nacque a Fuenllana in Spagna nel 1486 da genitori caritatevoli e religiosi da cui ereditò un grande amore per i poveri. Da Villanueva de Los Infantes, città dove andò a vivere la sua famiglia da cui prenderà poi il nome, a soli quindici anni fu mandato a studiare all'Università di Alcalà dove, nel 1509, ottenne il titolo di maestro di logica, fisica e metafisica. Nel 1516 va a Salamanca per professare nell'Ordine agostiniano. Divenne sacerdote nel 1518 a 32 anni.

Con la santità e l'austerità della vita la sua dottrina precorse la Riforma Tridentina in Spagna. Morì a Valencia nel 1555. Fu beatificato nel 1618 e Alessandro VII lo ha canonizzato nel 1658. I suoi resti mortali sono esposti alla venerazione nella cattedrale di Valencia.

 

27. Agostino onora la Fede con le sue opere

28. San Tommaso per ispirazione divina provvede il pane che manca nel convento francescano di Valenza

29. Risana un fanciullo schiacciato mortalmente da un carro

30. Un ammalato da nove mesi invoca il santo e viene guarito

31. Tommaso converte un sacerdote di pessimi costumi

32. Per le elemosine del santo, Gesù moltiplica il grano per il popolo

33. San Tommaso libera una indemoniata con i suoi digiuni

34. Pregando sulla tomba del santo una madre ottiene una nuova vita per il figlio

35. Sant'Agostino consegna la sua regola ai monaci e religiosi