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CICLo AGOSTINIANo di Erasmo Quellin a Bruges

Saulo e Davide, opera di Erasmo Quellin (1635)

Saulo e Davide, opera di Erasmo Quellin (1635)

 

 

ERASMO QUELLIN

1666 - 1668

Monastero agostiniano di Bruges

 

Episodi della vita di sant'Agostino

 

 

 

Gli eremitani agostiniani di Bruges possedevano nel 1700 numerose tele, di cui 14 ornavano il refettorio. Erano interamente dedicate alla vita di Agostino e secondo lo storico Le Doolx erano opera di Erasmo Quellin che nel 1666-1668 soggiornò a Bruges nel convento agostiniano.

Il convento fu distrutto durante la Rivoluzione francese e le tele disperse. Solo quattro sono note e si sono conservate nella chiesa del Santo Salvatore a Bruges e a Knocke, una cittadina poco distante, situata sul mare. Le quattro tele superstiti sono attribuite a Quellin Erasmo (1607-1678) che vi lavorò con l'aiuto del figlio Giovan Erasmo. Quellin padre era seguace di Rubens, mentre il figlio segue Van Dyck di cui copia la scena dell'estasi oggi conservata nella chiesa dei Cappuccini a Bruges.

 

I Quellin furono una famiglia di artisti spagnoli del XVII secolo. Fra i più importanti ricordiamo Artus il Vecchio (1609-1668) scultore discepolo di Duquesnoy a Roma, che viaggiò in Francia, nei Paesi Bassi e in Svezia. Il cosiddetto Maestro della Gilda di San Luca (1643-1654) fu soprattutto un decoratore. Le sue sculture rivelano l'influenza dei maestri italiani e in particolare del Bernini. Lavorò in varie chiese di Amsterdam dove realizzò il suo capolavoro nella decorazione del Palazzo Municipale (Palazzo del Dam), mediante frontoni, bassorilievi e cariatidi. Fu considerato uno dei migliori e più rappresentativi scultori del barocco spagnolo ed esercitò una grande influenza su Andreas Schluter. Artus il Giovane (1625-1700) fu scultore e discepolo del Vecchio. Collaborò con lui nella decorazione del Palazzo Municipale di Amsterdam e il suo stile tende al manierismo carico di personalità artistica.

E' autore di monumenti soprattutto a carattere religioso e la sua massima opera è il banco di Saint Rombaut a Maline. Erasmo (1607-1678) fu pittore, fratello di Artus il Vecchio. Discepolo di Rubens collaborò con lui nella esecuzione di diverse opere  decorative a carattere monumentale. Maestro pittore della gilda de San Luca (1633-1634) fu nominato, alla morte del suo maestro, pittore ufficiale della città di Anversa. Si occupò di pittura religiosa e mitologica e trasmise alle sue opere uno straordinario carattere decorativo usando fiori che definiscono i suoi personaggi. Dipinse figure per le opere di Van Thielen, Van Utrecht e Seghers. Varie sue opere si conservano nel Museo Plantin ad Anversa, agli Uffizi a Firenze, al Prado e a Pietroburgo.

 

Gli agostiniani di Bruges si erano dunque rivolti a due fra i migliori artisti in circolazione, che seguivano lo stile pittorico allora più in auge.