LOUIS DE BOULLOGNE

1690-1700

Tavole disperse del refettorio del Convento di Notre-Dame des Victoires a Parigi

 

Ordinazione a sacerdote di Agostino

 

 

 

La grande tela del refettorio è ormai persa, tuttavia ci è rimasta una tela preparatoria (0,26 x 0,35 m) datata 1695, che ripropone la tela definitiva. E' noto anche un altro disegno preparatorio conservato al Museo del Louvre che ha conservato la vivacità della composizione. Il pittore ha scelto il momento in cui Agostino acclamato dai fedeli cerca umilmente di rifiutarsi del nuovo incarico. Bolswert aveva già inciso questa scena che si ritroverà in molti artisti del 1600. Ma nessuno è riuscito a trattarlo con la spontaneità di Boullogne: il gesto di Valerio, la risposta di Agostino, il gioco di mani e di volti è inimitabile.

 

In quel tempo esercitava l'ufficio di vescovo nella comunità cattolica di Ippona il santo Valerio. Mentre egli un giorno parlava al popolo di Dio circa la scelta e l'ordinazione di un prete e l'esortava in proposito, perché così richiedeva la necessità di alcune persone, che conoscevano la dottrina di Agostino e i suoi propositi, gettategli le mani addosso, lo tennero fermo e, come suole accadere in casi del genere, lo consacrò sacerdote, mentre tutti unanimi in quel proposito chiedevano che così si facesse. Infine la cosa si compì secondo quanto voleva il desiderio del popolo.

POSSIDIO, Gesta Augustini 4, 1