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CICLo AGOSTINIANo di MATTHAUS GUNTHER a Rottenbuch

Agostino davanti all'imperatore Carlo VII, affresco di Matthaus Gunther nella chiesa agostiniana della Natività di Maria a Rottenbuch

Agostino a fianco dell'imperatore Carlo VII

 

 

MATTHAUS GUNTHER

1742

Rottenbuch, chiesa della Natività di Maria

 

Agostino a fianco dell'imperatore Carlo VII

 

 

 

Si tratta di un affresco che non appartiene al ciclo vero e proprio, tuttavia Agostino vi occupa un posto importante poiché si narra la storia del monastero. Il santo fondatore accetta una donazione e benedice l'insigne benefattore che ha permesso la ristrutturazione del monastero nel '700. In primo piano è dipinto il blasone della casa reale di Baviera. La scena mostra l'imperatore che tiene distesa sulle sue ginocchia la carta del progetto mentre con la mano sinistra regge un modello della chiesa e del monastero. Il personaggio porta una corona imperiale con una croce e un mantello di ermellino.

Nel 1742, età cui si riferiscono gli affreschi, Carlo Alberto figlio dell'Elettore di Baviera, fu eletto imperatore con il nome di Carlo VII. Seduto al suo fianco Agostino, vestito da vescovo, si avvicina con la mano aperta per ricevere il messaggio.

 

 

La Baviera

La storia della Baviera ha conosciuto eventi molto travagliati. Il duca Enrico, che nel 1158 aveva fondato Monaco, nel 1180 venne a sua volta privato da Federico Barbarossa della Baviera a favore del conte palatino Ottone di Wittelsbach, la cui dinastia doveva regnare sul paese fino al 1918. La Baviera perdette allora la marca di Stiria. Nel 1214 i Wittelsbach aggiunsero ai loro possedimenti il Palatinato del Reno e nel 1255 si divisero in due rami: bavarese e palatino. Con la Prammatica sanzione del 1506, Alberto IV, dopo averlo ricostituito territorialmente, proclamò l'indivisibilità del ducato che per più di un secolo era stato spezzettato fra più rami. Nel periodo delle lotte religiose e politiche provocate dalla Riforma, la Baviera ebbe una parte importante e divenne una roccaforte della religione cattolica. Nel 1623 il duca Massimiliano, capo della Lega cattolica, ebbe il titolo di elettore, e i trattati di Vestfalia (1648) confermarono le sue conquiste politiche e territoriali (Alto Palatinato). I Wittelsbach ottennero la corona imperiale con Ludovico IV il Bavaro (1314-1346) e Carlo VII (1742-1745). Nel 1777, quando si estinse il ramo principale dei Wittelsbach, la successione passò all'elettore palatino Carlo Teodoro, che poté così riunire il ducato e il Palatinato del Reno.