Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Novecento: Frank Brangwyn

PITTORI: Frank Brangwyn

La conversione di sant'Agostino a Milano di Frank Brangwyn

Particolare della Conversione di sant'Agostino a Milano

 

 

BRANGWYN FRANK

1915

Collezione Privata

 

La conversione di sant'Agostino a Milano

 

 

 

L'opera è uno studio del 1915 che Frank Brangwyn realizzò per dar vita una rappresentazione della Conversione di sant'Agostino a Milano. 

Si tratta di una pagina in bianco e nero che apparve nel 1915 sulla rivista The Studio. Si tratta di una rivista illustrata di Fine & Applied Art. Le dimensioni di ogni pagina inclusi i margini sono di circa 200x280 cm. Quella presentata è una stampa dallo stile originale quale fu sviluppato dall'autore grazie ai suoi continui viaggi e alla conoscenza di nuove e diverse realtà culturali e artistiche in varie parti del mondo.

La scena è ambientata in un grande giardino con al centro la figura di Agostino vestito di bianco. E' attorniato da una folla di personaggi che si muovono fra fiori e piante. La leggerezza e la serenità della scena preludono a una raffigurazione del paradiso.

 

 

 

Frank William Brangwyn

Nato nel 1867 a Bruges, dove il padre William Curtis Brangwyn nel 1865 stava decorando la basilica del Sacro Cuore, Frank William Brangwyn fu un pittore, incisore e illustratore britannico. Tornato in Galles con la famiglia nel 1875, si formò dapprima presso lo studio del padre e poi nell'atelier del noto artista William Morris. Nel 1884 luna sua tela venne ammessa all'esposizione estiva della Royal Academy e sei anni dopo la sua tela Funeral At Sea vinse la medaglia d'oro al Salon di Parigi. Quest'opera che giunse dopo un periodo di intensa sperimentazione paesaggistica, nell'ambito del cosiddetto "periodo grigio", caratterizzato da una limitata gamma cromatica. Attratto dalla vena orientaleggiante, Brangwyn partì per un viaggio a Istanbul, dove realizzò numerosi studi e schizzi su un taccuino di viaggio. Molti di questi disegni si trasformarono in dipinti con le vedute di Spagna, Marocco, Egitto e Turchia. Dopo un breve ritorno in Inghilterra, il pittore si recò in Africa. Nel 1895 Siegfried Bing lo invitò a Parigi e qui Brangwyn iniziò a dedicarsi alla decorazione d'interni, alle vetrate e alla progettazione di decorazioni per tappeti e tappezzerie. Il suo stile decorativo sobrio riscosse un grande successo. Dopo la Prima guerra mondiale realizzò alcuni affreschi nel duomo di Jefferson City, Missouri e fu scelto da Nelson Rockefeller per decorare una parte del RCA bulding a New York, insieme a Diego Rivera e José Maria Sert. Morì nel 1956.