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PITTORI: Maestro ligure

Madonna della Cintura con i santi Monica, Agostino e Nicola da Tolentino

Madonna della Cintura con i santi Monica, Agostino e Nicola da Tolentino

 

 

MAESTRO LIGURE

1630-1640

Celle Ligure, chiesa di Nostra Signora della Consolazione

 

Madonna della Cintura con i santi Monica, Agostino e Nicola da Tolentino

 

 

 

Nel presbiterio della chiesa di Nostra Signora della Consolazione a Celle Ligure si trova una tela seicentesca che raffigura la Madonna della Cintura con i santi Monica, Agostino e Nicola da Tolentino. Dipinto a olio su tela, il quadro misura 270 x 165 cm. Questa tela in cornu epistolae deve essere stata l'ancona dell'altare o l'icona titolare della chiesa. Ai piedi della Vergine che regge sulle ginocchia il Bambino sono collocate i personaggi di Monica, Nicola e Nicola da Tolentino. Quest'ultimo è riconoscibile per la stella radiante sul petto. Nicola ha nella mano destra la cintura e rivolge lo sguardo devotamente verso Gesù.

Agostino, in basso a sinistra, indica alcune scene che vedono protagonista il santo tolentinate, esaltato quale intercessore delle anime del Purgatorio.

Le componenti stilistiche della pala propendono per una attribuzione locale a un pittore ligure attivo nella prima metà del Seicento. La struttura della scena e la definizione dei personaggi principali sono elementi che indicano come l'anonimo artista si muova nell'ambito di modelli stilistici tipici della produzione artistica genovese del primo Seicento. L'autore tuttavia utilizza un linguaggio piuttosto didascalico, con i personaggi definiti in pose rigide ed espressioni auliche.

 

La chiesa di Nostra Signora della Consolazione, un tempo nota come Santa Maria della Grotta, sorge presso il lungomare Colombo a Celle Ligure. Apparteneva alla Congregatio Januensis e venne fondata dai padri agostiniani nel 1609.

L'attuale struttura del complesso è maturata delle trasformazioni seicentesche dell'antico insediamento conventuale connesso alla chiesa di Santa Maria della Grotta. L'edificio fu ulteriormente modificato con la demolizione di due campate in occasione della costruzione della strada carrabile nel 1816. Esternamente la chiesa presenta uno stile caratterizzato da una decorazione a strisce orizzontali bicolore bianche e grigio-turchine. La facciata risale all'Ottocento e fu realizzata nello stile pseudo romanico. Al suo interno la chiesa è divisa in tre navate e custodisce diverse opere pittoriche, tra cui vanno segnalate una Annunciazione, attribuita al pittore Domenico Fiasella copia di una più antica opera di Perin del Vaga e la seicentesca pala d'altare centinata che raffigura san Sebastiano. Un'altra la tela seicentesca nel presbiterio raffigura la Madonna della Cintura con i santi Monica, Agostino e Nicola da Tolentino. Si può ammirare anche una statua in legno policromo della Madonna della Cintura risalente alla metà del Settecento.

Il complesso viene indicato anche come "Il Convento", perché è retto dai monaci dell'Ordine di Sant'Agostino.