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PITTORI: Jiří František Pacák

Agostino e il bambino sulla spiaggia

Agostino e il bambino sulla spiaggia

 

 

JIRI FRANTISEK PACAK

1701-1708

Chlumek, Santuario dell'Assunzione della Vergine Maria

 

Agostino e il bambino sulla spiaggia

 

 

 

Il Santuario dell'Assunzione della Vergine Maria a Chlumek è un luogo di devozione e di pellegrinaggio. La chiesa retta dai gesuiti fu costruita tra il 1690 e il 1700 su progetto dell'architetto Pavel Ignác Bayer. Parte della decorazione scultorea è opera di Jiří František Pacák, che ha realizzato splendide statue di penitenti nella decorazione scultorea e nel pulpito. Ha lasciato la sua firma sulla statua di San Girolamo. Il pittore Jan Jiří Heinsch realizzò sette dipinti per la chiesa il cui programma iconografico si concentra principalmente sul simbolismo mariano, sulla Controriforma e sui santi gesuiti.

La statua di sant'Agostino con il bambino ai suoi piedi risale al periodo in cui Pacák lavorò per la chiesa di Chlumek negli anni 1701-1708. L'artista era agli inizi della sua attività e la sua opera ha prodotto una semplice sculture con un tocco arcaico. In questo contesto viene presentata la figura di Agostino vescovo e Dottore della Chiesa in un atteggiamento profondamente dinamico, quasi fosse alla ricerca di qualcosa di straordinario. Il santo ha un libro aperto fra le mani e ai suoi piedi un bambino con in mano un cucchiaio si alza come per interloquire. La scena descrive un episodio leggendario in cui viene mostrato il desiderio insaziabile di Agostino di conoscere il mistero della Trinità.

L'episodio descritto in questa leggenda è noto: Agostino, grande indagatore del mistero della Trinità, un giorno passeggiava per una spiaggia quando incontrò un bambino-angelo che con un secchiello prendeva dell'acqua di mare e la versava in una piccola cavità nella sabbia. Alla domanda del Santo su che cosa stesse facendo, il bambino avrebbe risposto che voleva porre tutto il mare dentro quel buco. Quando il Santo gli fece notare che ciò era impossibile, il bambino avrebbe replicato che così come non era possibile versare tutto il mare dentro la buca allo stesso modo era impossibile che i misteri di Dio e della SS. Trinità entrassero nella sua piccola testa di uomo.

Questa leggenda sulla Trinità soppiantò ben presto la leggenda della Vedova che trattava dello stesso argomento della Trinità. L'origine di questa tematica iconografica non proverrebbe dunque dalla agiografia medioevale quanto piuttosto dalla predicazione. P. Antonio Iturbe Saìz ha a sua volta proposto una possibile ricostruzione della sua origine: nel secolo XIII si scrivevano "exempla" per i predicatori e in uno di questi apparve questa leggenda applicata a un professore di scolastica di Parigi con un fine chiaramente morale: criticare la alterigia e la superbia dei teologi.

 

Jiří František Pacák

Questo scultore barocco nacque verso il 1670 a Starý Rokytník. probabilmente frequentò da giovane la bottega dell'intagliatore Kutná Hora František Martin Katterbauer, esponente della tradizione barocca di Praga. Le sue prime opere risalgono al periodo della sua attività dal 1701 nella decorazione della chiesa di Chlumek. L'incontro con il giovane scultore Matyáš Braun lo influenzò notevolmente. Verso la fine della sua vita, lo scultore ormai anziano affidò il suo laboratorio a Litomyšl al figlio František Pacák. Jiří František Pacák morì nel 1742 durante una visita a Moravská Třebová.