GOTSCH JOSEPH

1772

Vogtareuth, chiesa di sant'Emmerano

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

L'opera è collocata sull'altare destro della chiesa di sant'Emmerano a Vogtareuth. Dipinta a olio su tela da un anonimo pittore la scena raffigura la Vergine con il Bambino. La ricca cornice presenta anche le figure scolpite di Agostino e Monica. Nel 1720 la chiesa gotica di Vogtareuth possedeva due altari laterali situati davanti all'arco del coro. Essi sono documentati per la prima volta nel 1686. Diretta dai preposti del monastero benedettino di Sant'Emmerano di Regensburg, venne trasformata in stile barocco e modernizzata nel 1772 in stile rococò. Sul alto sinistro si trovava l'altare della peste, che fu consacrato a san Sebastiano, mentre sul lato destro l'altare aveva una dedicazione mariana. Nel 1732 il parroco Michael Demmerlmayr fondò una Confraternita dei cinturati e l'altare mariano fu dedicato alla Confraternita di Maria Consolatrice. Nello stesso anno l'amministratore dei preposti di Vogtareuth, Ferdinand Jospeh da Strabelli, donò una nuova pala d'altare con l'immagine della Madonna della Consolazione con una immagine ovale del patrono san Nicola da Tolentino. Queste pitture furono poi trasferite sull'altare che fu ristrutturato nel 1772. I responsabili di questa trasformazione furono lo scultore Joseph Gotsch (1729-1793) e il pittore Joseph Anton Hottinger di Rosenheim.

Al centro del retablo posano due grandi angeli in rilievo, che portano l'immagine rimpicciolita ed incorniciata di Maria Consolatrice. Il dipinto è circondato da amorini e nuvolette e al di sotto si distende un paesaggio prealpino, minacciato da lampi e grandine, realizzato da Hottinger. Sopra l'immagine corre una iscrizione che implora protezione: "A FVLGURE ET TEMPESTATE".

La due statue laterali dell'altare sono i patroni Agostino e Monica, che guardano verso l'alto con dei gesti estatici. Sopra di loro si librano degli amorini che portano una corona di rose composta da tredici perle e una cintura nera di pelle.