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Tematiche iconografiche agostiniane: Chiede frati a Simpliciano

Chiede frati a Simpliciano

 

Agostino chiede frati a Simpliciano

 

 

AGOSTINO CHIEDE FRATI A SIMPLICIANO

 

 

 

Simpliciano attirò l'attenzione di Agostino sull'importanza della lettura delle lettere di Paolo. In esse capì che l'uomo, soltanto attraverso la grazia divina, riesce a raggiungere il fine cui tende: l'unione con Dio mediante la fede, che egli, come neoplatonico, aveva sperato di raggiungere con l'aiuto della meditazione filosofica.

In un'ora in cui la lotta tumultuava più violenta che mai nel suo spirito, gli fu additato da Simpliciano, con quale fermezza e risolutezza il celebre rètore Mario Vittorino avesse superato, alla fine, tutti gli impedimenti che si erano frapposti alla sua entrata nella Chiesa, e un'altra volta un amico gli narrò la vita di austero ascetismo dell'anacoreta Antonio e di altri monaci e romiti. Quella fu per lui l'ora della decisione. Secondo le leggende medioevali, Agostino durante il suo soggiorno milanese avrebbe visitato e conosciuto il cenobio eremitico che faceva capo a Simpliciano. Colpito dalla vita dei monaci avrebbe chiesto a Simpliciano di concedergli qualche frate da portare in Africa per diffondere anche nel suo paese natale quello stile di vita. La leggenda medioevale intendeva sottolineare la diretta continuità del modello monastico dell’età agostiniana con le esperienze e la vita che conduceva l’Ordine agostiniano costituito nel 1256.

 

San Simpliciano svolse lo stesso ruolo nell'esperienza religiosa di Agostino da Ippona, che grazie a lui fu spinto alla carriera religiosa. Il rapporto tra i due fu sempre costante e attivo anche sotto l'aspetto intellettuale ed epistolare, in particolare da quando Agostino si trasferì nella propria sede episcopale africana di Ippona.

 

Ti sei degnato, o padre Simpliciano, di sottopormi apertamente la più gradita e delicata delle tue domande. Se mi rifiutassi di rispondere sarei non solo maleducato ma addirittura ingrato. Mi sono già occupato a trattare e scrivere qualcosa sulle difficoltà desunte dall'apostolo Paolo che tu mi hai proposto di chiarire. Tuttavia, insoddisfatto dell'indagine e della spiegazione precedente, ho approfondito più seriamente e scrupolosamente le parole stesse dell'Apostolo e il loro contenuto dottrinale. Se la loro interpretazione fosse facile e ovvia, neppure tu ti preoccuperesti di indagarle.

AGOSTINO, Le diverse questioni a Simpliciano, 1, 1

 

 

Iconografia di Agostino che Chiede frati a Simpliciano

Historia Augustini (1430-1440) a Berlino, Gabinetto delle Stampe

Manoscritto ms. 1483 Vita Sancti Augustini Imaginibus adornata (1450-1490)  a Boston, Public Library

Da Cemmo Giovan Pietro (1498-1504) a Cremona, S. Agostino, cappella Sacramento

Ganassini Marzio (1605-1610) a Viterbo, chiostro della chiesa della SS. Trinità