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Teologi agostiniani: UGOLINO DA MALABRANCA

Agostino da Roma, immagine dalla Libreria del convento di S. Barnaba a Brescia

Agostino da Roma

Libreria del convento

di S. Barnaba a Brescia

 

 

UGOLINO DA MALABRANCA

(Orvieto ... - Aix en Provence 1374 )

 

 

 

Così ne parla LANTERI, Illustriores Viri Augustinienses qui sanctitate et doctrina fluoruerunt, Tolentino, I, 1858, 355-357).

Ugolino Malabranca da Orvieto ha un luogo particolare tra i più dotti Agostiniani. Alcuni lo assegnano al 1290, altri, con maggior verità, al 1374. Pertanto, a causa di questa differenza, alcuni attribuiscono all'Ordine agostiniano due famosi Malabranca da Orvieto. Noi invece, accettando solo il più recente, lasciamo ad altri da elogiare il più antico, sempre che siano convinti che sia esistito. Il nostro Ugolino, che massimamente si segnalava per lode d'ingegno e dottrina tra i principali teologi della sua età, successe nella Cattedra parigina al nostro Beato Gregorio da Rimini, e qui si mostrò quale era conveniente fosse il successore di tanto Maestro. La sua sublime gloria teologica è testimoniata sia dal soprannome di "acutissimo Dottore" datogli dagli scrittori, sia soprattutto dall'edizione di eccellenti libri, nonché dal fatto che Innocenzo VI lo annoverò tra i nove celeberrimi fondatori del Collegio Teologico di Bologna, nel cui numero era anche il nostro eminentissimo Baduario ... Nel 1368, ad Avignone fu nominato Generale dell'Ordine e nel 1370 da Urbano V fu creato Vescovo di Rimini e Patriarca di Costantinopoli. Non risiedette però sempre nella sua Cattedra poiché spesso, da uomo di grande prudenza qual era, era incaricato di incombenze importanti dai Sommi Pontefici. Nel 1374, dopo essere stato inviato a Parigi da Gregorio XI, mentre tornava a Roma, ad Aix, più lontano dalla patria di quanto desiderasse, trovò la morte. Il suo corpo, traslato ad Orvieto, fu sepolto presso il nostro convento ...

Le opere di quest'uomo eruditissimo sono:

1) Commento ai quattro libri delle Sentenze.

2) Questioni sugli otto libri della Fisica di Aristotele.

3) Sulla differenza degli idiomi, 4 libri.

4) Sul Dio trino e uno, un libro.

5) Molti "Quodlibet", due libri.

6) Sermoni ode tempore", un libro.

7) Sermoni sui Santi, un libro.

8) Commento al De Consolatione Philosophiae di Boezio.

9) Sui principi dell'Ordine.

10) Sulle discipline sacre. E altri».

 

 

 

Bibliografia:

DAVIDE PERINI, Bibliographia Augustiniana, vol. II, Firenze, 1931.