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PITTORI: Maestro spagnolo

Agostino allo scrittoio

Agostino allo scrittoio

 

 

MAESTRO SPAGNOLO

1720-1770

Arequipa, chiesa dei Gesuiti

 

Agostino allo scrittoio

 

 

 

L'opera, una tela dipinta ad olio, è conservata nella chiesa della Compagnia di Gesù ad Arequipa. Di ignoto autore il quadro raffigura sant'Agostino a mezzo busto nelle sue vesti di vescovo e Dottore della Chiesa. Il santo porta in testa la mitra ed ha a fianco il bastone pastorale. E' seduto davanti ad uno scrittoio dove è appoggiato un libro su cui sta scrivendo. I movimenti delle braccia e delle mani assicurano una certa dinamicità e vivacità alla scena, che come solo protagonista il santo.

Il volto di Agostino ha un aspetto ben dimensionato dai lineamenti gentili, abbelliti dalla presenza di una fluente barba. Il suo sguardo, rivolto oltre i limiti del quadro, esprime profonda ricerca interiore. La scritta in basso all'opera S. AVGVSTINVS specifica che il personaggio ritratto è proprio sant'Agostino

 

La chiesa della Compagnia dei Gesuiti si trova nel centro storico di Arequipa e costituisce uno degli esempi più notevoli del cosiddetto barocco andino. Vi sono conservate pale d'altare in legno intagliato e ricoperto di foglie d'oro. Nella sagrestia si trova la cappella di San Ignacio, con affreschi policromi raffiguranti la flora e la fauna tropicale. Il chiostro annesso alla chiesa fu costruito nel Settecento. La costruzione della chiesa fu avviata nel 1590 sotto la direzione di Fratel Felipe e fu completata nel 1698-1699. La facilità di lavorazione della pietra usata ha permesso lo sviluppo di una decorazione superficiale che, ricoprendo parzialmente il resto della parete, forma un grande arazzo di pietra.

La pianta è a croce latina ed è formata da tre navate, con cappelle laterali, un transetto e una cupola su pennacchi. La facciata principale, in stile barocco meticcio, fu ricostruita nel 1698 dopo un terremoto e costituisce uno dei capolavori della decorazione coloniale sudamericana. La novità che si manifesta in questa decorazione è l'uso di elementi nativi americani, piante, animali e soggetti presi dalla mitologia preispanica, mescolati a motivi europei. L'altare maggiore è uno dei più belli di Arequipa ed espone nella parte centrale uno dei migliori dipinti, la Vergine col Bambino, del pittore italiano Bernardo Bitti, giunto in Perù nel 1575.

Realizzato in cedro, quercia e salice, l'altare è in stile barocco e interamente decorato in foglia d'oro. Ospita 66 immagini di santi e vergini, tra cui Sant'Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù.