Percorso : HOME > Cassago > Archivio Storico > Cinquecento > 1571 Convenzione fra la Comunità e il Parroco

1571: Convenzione fra al Comunità e il parroco

Convenzione fra la Comunità di Cassago e il parroco don Antonio Brambilla

1571: convenzione fra Comunità e parroco

 

1 giugno 1571

Convenzione tra gli uomini di Cassago e il curato Antonio Brambilla

 

Archivio Curia di Milano, pieve di Missaglia, vol. 18

 

 

Al nome de dio adi uny giugno i571.

Noi infrascritti petro martire delphinone Gabrielle et Christoforo fumagallo vicini et habitatori di cassagho plebe di massaglia ducato di milano achaduno di noi l'uno per l'altro, et ciaschuno per il tutto sino alla integra sodisfattione delli infrascritti danarij prometemo come di sopra de dare e pagare negli infrascritti termini al reverendo domino presbitero antonio brambilla quale hauemo eletto per governare e regere le anime sottoposte alla chiesa di sancto jacomo di cassagho etiam con licenza del molto Reverendo monsignor castelio vicario Generale di Milano libre centoquarantacinque dico lire i45 imperiali ogni anno cioe la mita a calende Agosto proximo auenire del anno i571 proximo, et laltra mitta a calende decembre proxime sequente d'esso anno et per l'avenire alli detti termini in accaduno anno sino ad anno uno proximo avenire principiati al vigessimo primo di decembre i570.

E più noi infrascritti Gabrielle e Cristoforo sottopriore e tesorero in nome della scola del corpus domini hauemo promesso stara dodeci di formento et dodeci de miglio ogni anno sino al predetto termine oltre la sudeta mercede de denari et habia anche le offerte de natale circoncisioni epiphania sancta brigida resurrettione et penticosta, con il carico de fare la spexa alli sacerdoti quali venerano sancta brigida quali sacerdoti sarano numero 6 inclusive e più che deto curato habia gli funeragli soliti cioe soldi 32, per gli officij de cadaueri et soldi i4 per ciaschuno officio de settimi trigessimi annali e altri officij ristando sempre lo auanzo della cera al predeto curato.

Habbia ancho il solito passio del vino dalla communitade ogni anno, habia etiam le case solite della chiesa accomodate e reparate pelgora et orti per suo uso e più siano tenuti mantenere tutte le cose neccessarie alla sudeta chiesa cioe paramenti cira oleo et altre cose pertinenti alla administratione delli sancti sacramenti item releuarano il predeto curato della spexa quale fusse bisogno fare la festa di sancto Jacomo alli sacerdoti quali venissero alla predeta chiesa a celebrare santi officij in detta festa.

Et esso molto Reverendo curato in questo accordo per le sudette cosse ministrerà li divini sacramenti al detto populo di Cassagho et celebrarà messa tutti gli giorni festivi et anche feriali non occorendo andare officio et per fede di questo hauemo fato fare la presente sotoscritta da me mane et sottoscriuere.

Io Gabriel Nava afirmo quanto di sopra si conventiona.

Io Diamante Villa a nome e di comissione del sudeto Gio:Petro martire qual non sa scriuere

Io sottoscritto.