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 Concerto di Epifania

Locandina finale del Concerto della Epifania con il Coro Adeodato diretto dal Maestro Silvano Bianchi

Locandina finale del Concerto della Epifania con il Coro Adeodato diretto dal Maestro Silvano Bianchi

 

CONCERTO DI EPIFANIA

LUNEDI' 11 GENNAIO 2010

 

Ore 20.30: Chiesa parrocchiale dei SS. Giacomo e Brigida Vergine di Cassago

 

 

Non molto tempo fa abbiamo celebrato il giorno in cui il Signore è nato dai Giudei; ora celebriamo il giorno in cui è stato adorato dai pagani. Poiché la salvezza viene dai Giudei; ma questa salvezza sarà portata fino agli estremi confini del mondo. Con l'aiuto del Coro Adeodato vi proponiamo una meditazione seguendo la via tracciata da Agostino in alcuni Sermoni nell'occasione di questa festa cristiana.

 

 

LETTORE

Già fin da quando fu annunziato, Gesù si presenta come pietra angolare e tale si manifesta già nello stesso momento della nascita. Già cominciò a congiungere in sé le due terre poste in diverse direzioni, chiamando i pastori dalla Giudea, i magi dall'Oriente: Per creare in se stesso dei due un solo uomo nuovo e ristabilire la pace; pace tanto a quelli che erano lontani tanto a quelli che erano vicini.

 

LETTORE

I pastori accorrendo da vicino lo stesso giorno della nascita, i magi arrivando oggi da lontano hanno consegnato a noi due giorni diversi da celebrare, pur avendo ambedue contemplato la medesima luce del mondo ..

 

LETTORE

Vennero i Magi e lo cercarono dicendo: Dov'è il Re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti ad adorarlo. Annunziano e chiedono, credono e cercano, come per simboleggiare coloro che camminano nella fede e desiderano la visione.

 

 

TU SCENDI DALLE STELLE

Tu scendi dalle stelle è una canzone di Natale composta nel 1755 a Nola da Alfonso Maria de' Liguori. La melodia, scritta in 6/8, è senza dubbio uno tra i più famosi canti natalizi italiani.

 

 

LETTORE

È spuntato per noi un giorno di festa, una ricorrenza annuale; oggi è il Natale del Signore e Salvatore nostro Gesù Cristo: la Verità è sorta dalla terra, il giorno da giorno è nato nel nostro giorno. Esultiamo e rallegriamoci! Quanto beneficio ci abbia apportato l'umiltà di un Dio tanto sublime lo comprendono bene i fedeli cristiani, mentre non lo possono capire i cuori empi, perché Dio ha nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le ha rivelate ai piccoli. Si aggrappino perciò gli umili all'umiltà di Dio, perché con questo aiuto tanto valido riescano a raggiungere le altezze di Dio; nella stessa maniera in cui, quando non ce la fanno da soli, si fanno aiutare dal loro giumento.

 

LETTORE

I sapienti e gli intelligenti invece, mentre si sforzano di indagare sulla grandezza di Dio, non credono alle cose umili; e così trascurando queste non arrivano neanche a quella. Vuoti e frivoli, gonfi d'orgoglio, sono come sospesi tra cielo e terra in mezzo al turbinio del vento. Sono sì sapienti e intelligenti, ma secondo questo mondo, non secondo colui che ha creato il mondo. Se possedessero la vera sapienza, quella che è da Dio, anzi che è Dio stesso, comprenderebbero che Dio poteva assumere un corpo, senza per questo doversi mutare corpo.

 

 

ASTRO DEL CIEL

Stille Nacht (conosciuta in Italia con il titolo di Astro del Ciel) è un noto canto natalizio di origine austriaca. Le parole vennero scritte dal sacerdote Joseph Mohr nel 1816, mentre la musica venne composta da Franz Xaver Gruber, organista ad Oberndorf, nella vigilia di Natale del 1818.

 

NINNA NANNA

Musica di Brahams

 

 

LETTORE

I magi vedono la stella in Oriente e capiscono che in Giudea è nato un re. Chi è questo re tanto piccolo e tanto grande, che in terra non parla ancora e in cielo già dà ordini? Noi dunque, carissimi, di cui quei magi costituivano le primizie; noi, eredità di Cristo sparsa fino agli estremi confini della terra; noi, per i quali è avvenuta l'ostinazione di una parte di Israele perché l'insieme dei pagani potesse entrare: ora che abbiamo conosciuto il Signore e Salvatore nostro Gesù Cristo, il quale per incoraggiarci quando nacque trovò rifugio in un angusto tugurio e ora per esaltarci siede nei cieli; ora lo dobbiamo testimoniare qui in terra, in questa dimora del nostro corpo, in modo da non ripassare per la via per la quale siamo venuti e da non ricalcare il vecchio modo di vivere. Questo significa il fatto che i magi non ritornarono indietro per la stessa strada che avevano percorso nel venire. Cambiando la via è cambiata anche la vita.

 

 

LA VERGINE DEGLI ANGELI

dall'opera al Forza del destino di Giuseppe Verdi: preghiera alla Madonna

 

PICK A BALE OF COTTON

canto di lavoro negro-americano prendi questa balla di cotone e girala

 

YO VENGO

allegro canto messicano (testo e musiche di Rodolfo Ascencio)

 

LETTORE

Anche per noi i cieli hanno annunziato la gloria di Dio; anche noi siamo stati condotti ad adorare Cristo dalla verità che risplende nel Vangelo, come da stella nel cielo; anche noi abbiamo ascoltato fedelmente la profezia che è risuonata di tra mezzo al popolo giudaico; anche noi, riconoscendo e lodando Cristo nostro re e sacerdote, morto per noi, lo abbiamo onorato come se avessimo offerto oro e incenso e mirra; ci manca soltanto di testimoniarlo prendendo una nuova via, ritornano da una via diversa da quella per la quale siamo venuti.

 

 

LETTORE

Così dunque ci parla in un certo qual modo il Signore Dio nostro, il nostro Salvatore: "O uomini, io ho creato l'uomo retto, ed egli si rese perverso. Vi siete allontanati da me e da soli siete periti. Ma io sono venuto a cercare ciò che era perito. Vi siete allontanati da me - dice - e avete perso la vita. Quale vita? In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Il Bambino Gesù ora ci dice dice: "Io non avevo di che morire. Tu, uomo, non avevi onde attingere la vita. Io ho preso qualcosa da te per poter morire per te. Tu prendi da me onde poter vivere insieme con me."

 

 

Gruppo strumentale

 

OH ALBERO

O Tannenbaum è un canto tradizionale tedesco. La melodia, di autore anonimo, è quella di un canto popolare che ha avuto probabilmente origine tra il Cinquecento e il Seicento.

 

ADESTE FIDELES

Adeste fideles è il titolo di canto natalizio di cui non si conosce l'origine. Il testo e la melodia furono copiati da sir John Francis Wade, che lo avrebbe trascritto da un tema popolare irlandese nel 1743-1744 per l'uso di un coro cattolico, a Douai, cittadina nel nord della Francia, a quel tempo importante centro cattolico di riferimento per i cattolici perseguitati in Inghilterra.

 

JINGLE BELLS

(Assieme al Coro Adeodato) Jingle Bells è una tradizionale canzone natalizia, scritta da James Pierpont nel 1857.

 

THE FIRST NOEL

The first Nowell (o anche: The first Noel = "Il primo Natale") è un tradizionale canto natalizio inglese, originario probabilmente della Cornovaglia e databile tra il XVI e il XVII secolo

 

LETTORE

La verità è sorta dalla terra e la giustizia si è affacciata dal cielo. I Giudei, come afferma l'Apostolo, non volendo riconoscere la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio. Donde l'uomo può diventare giusto? Da se stesso? Ma quale povero può sfamarsi da se stesso? Quale nudo può coprirsi se non gli viene data una veste da un altro? Non avevamo la giustizia, avevamo soltanto i peccati qui in terra. Donde viene la giustizia? Quale giustizia può esservi senza la fede? Il giusto infatti vive per la fede.

 

 

LETTORE

Giustamente perciò i Profeti hanno preannunciato la nascita di Gesù, mentre i cieli e gli angeli lo hanno annunciato già nato. Colui che sostiene il mondo intero giaceva in una mangiatoia: era un bambino ed era il Verbo. Il grembo di una sola donna portava colui che i cieli non possono contenere. Maria sorreggeva il nostro re, portava colui nel quale siamo, allattava colui che è il nostro pane. O grande debolezza e mirabile umiltà, nella quale si nascose totalmente la divinità! Sorreggeva con la sua potenza la madre dalla quale dipendeva in quanto bambino, nutriva di verità colei dal cui seno succhiava. Ci riempia dei suoi doni colui che non disdegnò nemmeno di iniziare la vita umana come noi; ci faccia diventare figli di Dio colui che per noi volle diventare figlio dell'uomo.

 

 

HAPPY CHRISTMAS

Canzone scritta da John Lennon e Yoko Ono, da loro incisa a New York il 28 e 29 ottobre 1971, nato come brano di protesta contro la guerra in Vietnam, il brano è diventato tra i più noti del repertorio natalizio.

 

A NATALE PUOI

Canzone a carattere natalizio composta da Alicio

 

LETTORE

Sempre, in ogni istante, dovete ricordarvi che si deve amare Dio e il prossimo: Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima, con tutta la mente, e il prossimo come noi stessi.. Questo è ciò che dovete pensare sempre, meditare sempre, ricordare sempre, praticare sempre, compiere sempre alla perfezione. L'amore di Dio è il primo che viene comandato, l'amore del prossimo è il primo che si deve praticare.

 

 

LETTORE

Dio è carità, e chi rimane nella carità rimane in Dio. Ama dunque il prossimo e mira dentro di te la fonte da cui scaturisce l'amore del prossimo. La tua luce è il tuo Dio. Egli è per te luce mattutina, perché viene a te dopo la notte di questo mondo. Egli non sorge né tramonta, risplende sempre. Sarà luce mattutina per te che ritorni, lui che per te era tramontato quando t'eri perduto.

 

AMAZING GRACE

 

 

LETTORE

Grazie a tutti voi per averci gentilmente ed attentamente ascoltato in questo concerto-meditazione sul Santo Natale. Grazie ai ragazzi del Coro Adeodato che hanno saputo offrire un splendido concerto canoro, grazie al Maestro Silvano Bianchi per l'eccellente lavoro di preparazione, grazie ai prof. Bonelli, Cappellini per il gruppo strumentale, grazie infine al nostro ospite don Adriano Valagussa che ci ha accolto con grande calore e generosità.

 

 

Alla fine della manifestazione i ragazzi del Coro hanno ricevuto in dono la tessera della Associazione S. Agostino e il libro del prof. Gian Luca Alzati "Adeodato e l'Umbra tenebrarum" che, in forma romanzata, narra le vicissitudini di Adeodato, il figlio di Agostino, durante il suo soggiorno a Cassiciaco, l'attuale Cassago Brianza.