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Antonio Lissoni: sant'Ambrogio

Immagine di Abel François Villemain, autore dell'opera originaria in francese

Immagine di Abel François Villemain, autore dell'opera originaria in lingua francese

 

 

 

SANT'AMBROGIO ARCIVESCOVO DI MILANO SUA VITA ED ESTRATTI DE' SUOI SCRITTI CON UNA TAVOLA DELLE MATERIE DEL SIGNOR VILLEMEIN

IN PRIMA VERSIONE ITALIANA PER CURA DI ANTONIO LISSONI

MILANO - TIPOGRAFIA E LIBRERIA PIROTTA E C. - IN SANTA RADEGONDA, N.° 987

1853

 

 

 

CAPITOLO QUINTO - PAG. 48 (53) E SEGG.

CONVERSIONE DI S. AGOSTINO

 

L'anno 387 cominciò notando un avvenimento importantissimo nella storia del cristianesimo, e gloriosissimo per sant'Ambrogio. Fu il battesimo di sant'Agostino e perciò la sua conversione, vero conquisto dell'arcivescovo di Milano, il quale incoronava così quello che egli aveva ottenuto contra i turbolenti nemici della fede. La lettura delle epistole di san Paolo, le frequenti conferenze che aveva con Simpliciano, prete della Chiesa di Milano, l'esempio di Vittorino, professore di rettorica a Roma, e di cui Simpliciano gli aveva narrata la conversione, erano stati potenti aiuti alla grazia di Dio ed alle istruzioni di sant'Ambrogio. Essendosi ritratto a Cassago, nella casa di un amico in sull'entrar dell'autunno dell'anno 386, e avendo manifeste per iscritto a sant'Ambrogio le felici disposizioni del suo spirito, sant'Agostino n'ebbe la risposta che si aspettava. Il vescovo di Milano lo consigliò a leggere Isaia; ma egli non era per anco sufficientemente illuminato dalla grazia; trovò questo profeta oscuro, e perciò ne dismise la lettura per ripigliarla più tardi. Finalmente egli tornò a Milano con sua madre e i suoi amici, e ricevette il battesimo insiem con Alipo suo amico e con Adeodato, frutto di suoi amori illegittimi, ma verso di cui Dio gli comandava non ostante ciò di adempiere a' doveri di padre, tanto maggiormente perché si mostrava degno della sua affezione, sant'Ambrogio fu quegli che aggiunse gagliardia alle anime loro nelle acque del battesimo. Il breve tempo appresso Agostino abbandonò Milano, indi l'Italia, recando seco in Africa quale un prezioso tesoro la memoria della dottrina e degli esempi del santo arcivescovo.

 

 

L'opera originale di Abel François Villemain (1790-1870) si intitola Saint Ambroise e apparve a Parigi, impr. di Firmin-Didot frères, nel 1852 come estratto della Nuova biografia universale. Villemain fu scrittore, accademico e uomo politico francese, professore alla Sorbona e all'Ecole Normale Supérieure. Ricoprì l'incarico di ministro della Pubblica Istruzione nel periodo 1839-1845.