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Centro Culturale sant'agostino: Gerolamo Seriprando

La copertina del libro

La copertina del libro

 

 

GEROLAMO SERIPRANDO

LA SUA VITA E IL SUO PENSIERO NEL FERMENTO SPIRITUALE DEL XVI SECOLO

di Hubert Jedin

Centro Culturale Agostiniano e l'Editrice Morcelliana di Brescia, 2016

 

 

 

Dopo una lunga attesa e il duro lavoro di oltre cinque anni, escono oggi nelle librerie i due volumi, indivisibili, della grande biografia di Seripando di Jedin.

Sono il frutto della collaborazione feconda tra il Centro Culturale Agostiniano e l'Editrice Morcelliana di Brescia. Alla traduzione dal tedesco dell'opera hanno collaborato, per conto del Centro Culturale, Attilia Dente in una prima fase e, in seguito, Angelo Maria Vitale. Per la Morcelliana ha collaborato alla pubblicazione Giulio Colombi. Vitale è anche l'autore dell'ampio saggio bibliografico, pubblicato nella nuova edizione, dedicato all'opera di Seripando e alla sua ricezione.

Ad Angelo Maria Vitale, docente presso l'Università di Salerno e la Facoltà Teologica di Napoli, socio del Centro Culturale e collaboratore infaticabile degli Agostiniani nelle numerose imprese culturali, uno specialissimo ringraziamento: suo è il merito di aver condotto in porto questa non facile realizzazione editoriale.

DESCRIZIONE DELL'OPERA: La grande biografia di Jedin dedicata a Girolamo Seripando, tra i protagonisti del Concilio di Trento, per la sua portata teologico-filosofica si può considerare una pietra miliare per comprendere, al di là di chiusure ideologiche, la storia della Chiesa, la dottrina e la storiografia successive. Illuminanti in tal senso le parole di Benedetto Croce, che nel 1937 recensì su «La critica» il primo volume allora uscito: «Con questa monografia del Jedin, la vita e l'opera di Girolamo Seripando ottiene finalmente la trattazione esatta e piena che da molto tempo si desiderava.

Seripando ebbe una sua parte nel configurare la vita morale e religiosa d'Europa mercè dell'atteggiamento che egli prese e l'azione che esercitò nel Concilio di Trento, nei dibattiti intorno alla dottrina della giustificazione per la fede, punto capitale della divisione dei protestanti dai cattolici. [...] Altri (come il Gothein) notò già che alla formola nata da quelle obiezioni e proposte del Seripando si dovette la possibilità nella Chiesa stessa cattolica di un movimento come il giansenismo, che non fu mai possibile dimostrare eretico. Ora del modo in cui si formò il pensiero del Seripando su questo proposito, e di tutte le particolarità delle discussioni che egli sostenne in Trento, il Jedin offre preciso ragguaglio, che se ha, come è naturale, un interesse precipuamente teologico, non manca neppure di qualche interesse filosofico». L'originale tedesco ormai non è più in circolazione e questa prima edizione italiana è di grande importanza per gli studi.

 

HUBERT JEDIN (1900-1980), storico e teologo tedesco, ha insegnato Storia della Chiesa all'Università di Breslavia e di Bonn. La sua opera più importante, in 4 volumi, è la Storia del Concilio di Trento (Morcelliana, 1949-1981). Morcelliana ha pubblicato inoltre: Introduzione alla storia della Chiesa (19963); Riforma cattolica o contro riforma? (19955); Il tipo ideale di Vescovo secondo la Riforma cattolica (con G. Alberigo, 1985); Chiesa della fede – Chiesa della storia (1972); Il matrimonio (con K. Reinhardt, 1981); Storia della mia vita (1987); Breve storia dei Concili. I ventuno Concili ecumenici nel quadro della storia della Chiesa (200610).

 

COLLANA MORCELLIANA: Storia n. 73

ANNO: 2016

PAGINE: 1328 (complessive dei due volumi indivisibili)

CODICE ISBN: 978-88-372-2880-4