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BEAti dell'Ordine Agostiniano: SIMONE da CAMERINO

Immagine di Agostino in un quadro di Francia

 

Agostino in un quadro di Francia

 

 

Beato SIMONE da CAMERINO

(... - 1478)

 

 

 

La figura di questo beato è legata al Santuario della apparizione Miracolosa della Vergine sui Colli Euganei, in periferia di Abano Terme. Questo santuario è noto con la dedicazione di Madonna della Salute di Monte Ortone. Nel Quattrocento crescendo la fama dell'apparizione e l'afflusso dei pellegrini, i rettori di Padova decretarono di costruire un tempio degno della Madre di Dio. Con la chiesa si decise la costruzione di un convento per i custodi del santuario e venenro scelti i religiosi Eremiti di S. Agostino, già presenti a Padova. Dalla città vennero i primi due frati Agostiniani, i quali presiedettero ai lavori della fabbrica e incrementarono la devozione alla Vergine. A questi si associò presto Fra Simone da Camerino, uomo distinto per santità di vita, profondità di scienza, abilità diplomatica, che incrementò il culto della Vergine e la vita religiosa del suo Ordine, facendo del convento di Monte Ortone un cenacolo di spiritualità per la nuova congregazione. Simone sovrintese all'edificazione della chiesa e del convento: "grandioso nelle sue linee architettoniche, monumentale nella sua facciata di tardo stile gotico-veneziano e primo rinascimento". Fondò la Congregazione Agostiniana della Beata Vergine di Monte Ortone, che venne approvata da papa Eugenio IV, già eremita di S. Agostino, nel 1434. Mentre si diffondeva la devozione alla Vergine e aumentavano le sue grazie, esplose un dissidio tra Venezia e Milano, che sfociò in azioni provocatorie, devastazioni, scontri. Da Monte Ortone frate Simone da Camerino partì come ambasciatore della Serenissima alla volta di Milano, per scongiurare la guerra. L'abile frate, con l'aiuto della Vergine, che aveva promesso la pace, ebbe successo. Venezia e Milano stipularono la pace di Lodi, il 9 aprile 1454. Simone, morto il 12 marzo 1478, fu sepolto nella navata centrale della chiesa vicino alla Madonna che tanto aveva fatto amare. La chiesa fu innalzata tra il 1428 e il 1435, consacrata il 28 agosto, festa di S. Agostino, del 1435, dal vescovo Pietro Donato di Padova.

Frate Simone fu un piacevole oratore e paciere.