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Servi di Dio dell'Ordine Agostiniano: PIO KELLER

Pio Keller in una raffigurazione di Hajnal

 

Pio Keller in una raffigurazione di Hajnal

 

 

PIO KELLER

(1825 - 1904)

di Ferdinando Rojo  O.S.A.

 

 

 

Nacque a Ballingshausen, nella bassa Franconia, da una modesta famiglia di agricoltori che a stento riuscì a sostenere gli studi del figlio prima a Munnerstadt e poi all'università di Wurzburg. Nel 1846 fu ammesso nel seminario diocesano. L'anno 1849 segnerà la sua vita futura. E' l'anno dell'ordinazione sacerdotale e quello in cui venne designato come insegnante del ginnasio di Munnerstadt e del suo ingresso nel noviziato agostiniano di quella città. Fino al 1897 - salvo un unico intervallo a Germershausen - si dedicò ad attività didattiche.

Fu un professore amabile, comprensivo, esigente e giusto. Dal suo insegnamento ed esempio molti studenti ricavarono i principi guida per la propria vita, sia professionale che di fede. Come religioso si dimostrò capace, costante ed efficiente. Già priore a Munnerstadt nel 1853 - carica che ricoprirà più volte - nel 1869 fu eletto commissario generale, dal 1872 assistente generale - mantenendo sempre la residenza a Munnerstadt - e dal 1895 provinciale della ricostituita provincia di Germania.

Con umiltà, tra delusioni e insuccessi, sempre sorretto da una solida fede e da un'altrettanta solida speranza, con un grande amore per la storia e il patrimonio spirituale agostiniano, riuscì ad avviare il ripristino della vita comune nella piena osservanza della Regola. Al momento del suo ingresso in convento l'Ordine contava in Germania due case e 11 religiosi.

Nel 1900 le case erano cinque e i confratelli 95. Uomo di esemplare spirito corporativo, Pio di nome e di fatto, non conosceva sosta nel suo lavoro, nonostante le sofferenze fisiche derivanti dalla sua malferma salute. Per più di mezzo secolo, infatti, svolse in modo ineccepibile i gravosi uffici che gli erano stati affidati.

Morì a Munnerstadt il 15 marzo 1904 lasciando la nuova Provincia dotata di uomini validi e di giovani nelle mani di Clemente Fuhl, colui che poi sarebbe stato il continuatore della sua opera. Mori a Munnerstadt nel 1904. Dal 1924, quando il suo corpo fu trasferito nella chiesa conventuale, il pellegrinaggio alla sua tomba è continuato ininterrottamente.

 

 

 

ALTENHOFER, L., Mit Leib und Seele. P. Keller Reformator des Augustinerordens in Deutschland; 1825-1904, Wurzburg 1954; HOMPFNER W, OSA., Keller P. in Lexicon fiir Th. und Kirche 6 (1961) 152-58; BRUNE G., OSA., Geschichte der deutschen Augustiner im 19. fahrhundert, in Cor Unum 31 (1973) 1- 13; 53-71; ZUMKELLER A., OSA., Keller Pio (Taufname Johannes), Augustinereremit, 1825-1904, in Neue Deutsche Biographie II (1977) 466; WERNICKE M., OSA., Keller Giovanni (Pio), in BS. I App., Roma 1987, c. 711-712; Congregatio de Causis Sanctorum. Herbipolen. Canonizationis Servi Dei Pii Keller Positio super virtutibus, Roma 1990; HUMPNER W - DIETZ, I. M., OSA., Keller Pio in Biographisch-Bibliographisches Kirchenlexicon 3 (1992) c. 1920-1921.