CHIESE AGOSTINIANE NELLE FILIPPINE

 

 

 

Nella ricognizione delle province e dei conventi agostiniani del Seicento, Lubin elenca anche la provincia di Filippine.

Nel 1659 vengono recensiti 22 monasteri, diffusi soprattutto nell'isola di Luzon, cui erano legate chiese per il culto e l'apostolato esercitato dai monaci agostiniani. La loro diffusione in Filippine è di antica data a sembra sia stata originata dall'espansione delle province spagnole verso est.

Dal Messico gli agostiniani giunsero nelle Filippine il 28 aprile 1565 come distaccamento della spedizione guidata da Legazpi e Urdaneta. Fr. Andrés de Urdaneta e altri quattro Agostiniani che lo accompagnarono sarebbero diventati i primi evangelizzatori delle Filippine: ebbero un ruolo di primo piano non solo nell'evangelizzazione dell'arcipelago, ma anche nell'educazione e nella formazione tecnica degli indigeni, nel disegno della rete stradale, nello studio e nella conservazione delle lingue locali. 3.156 degli 8.238 missionari che hanno evangelizzato queste isole da allora fino al 1898 furono infatti Agostiniani.

Nel 1569, dopo i rinforzi provenienti dal Messico, gli agostiniani prendevano Cebu sotto la loro ala e, ricordando l'immagine del Santo Nino recuperato lì, nel 1575 chiamarono il nuovo insediamento spagnolo Santisimo Nombre de Jesus. I frati poi seguirono Legazpi a Panay. Con impegno e dedizione, un Agostiniano, Fray Juan de Alba, ha appreso successivamente il linguaggio del Hiligaynon con lo scopo di convertire la popolazione. Nel frattempo l'occupazione di Manila permise ai frati di proseguire anche a Luzon.

Nell'anno 1898, erano presenti ancora 233 Agostiniani nelle Filippine, che si occupavano di 2.320.667 fedeli, distribuiti in 231 paesi. I monaci erano anche responsabili di 17 stazioni missionarie sparse in 22 province. Il lavoro compiuto dagli Agostiniani in questo periodo nelle Filippine è stato abbastanza significativo. Hanno fondato e amministrato 130 città, 187 chiese e monasteri, 90 scuole, 15 cappellanie, 3 asili di carità, 7 scuole, 1 università e 272 parrocchie. Inoltre, hanno realizzato vari centri di acqua medicinale, costruito autostrade, strade, ponti, e pubblicato numerosi libri di storia, di grammatica, i catechismi, opere di botanica, e molto altro. Dalle Filippine gli agostiniani spagnoli tentarono di penetrare in Cina già nel 1575, ma ci riuscirono solo nel 1680: la loro missione durò sino al 1800. Nel 1602 penetrarono anche in Giappone, ma molti rimasero vittima delle persecuzioni e gli ultimi vennero espulsi nel 1637.

 

 

 

 

PROVINCIA INSULARUM PHILIPPINARUM

Ordinis Eremitarum Sancti Augustini

 

 

Apalit

Arayat

Batangas

Bay

Bulaca

Calonpit

Hagonos

Insula Pangasinan

Macancan

Malat

Malolos

Manila

Oton

Panay

Pasig

San Pablo de los Montes

Tahal

Tantiva

Tigbabuan

Tingues

Virgan

Zubu