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Conventi agostiniani IN AUSTRALIA: GLI INSEDIAMENTI

Sant'Agostino e i suoi monaci in un affresco di Benozzo Gozzoli

Sant'Agostino e i suoi monaci: affresco di Benozzo Gozzoli

 

 

GLI INSEDIAMENTI IN AUSTRALIA

 

 

 

L'amicizia degli agostiniani con le etnie australiane

di Peter Jones O.S.A.

 

 

Prendendo in prestito le parole di Agostino, l'Australia è un paese antico, ma sempre nuovo. Gli australiani aborigeni vi risiedono da almeno 40.000 anni, forse addirittura 60.000, secondo gli studi più recenti. A partire dal XVII secolo, europei provenienti da diversi regni, in cerca di un grande paese nel sud del mondo, arrivarono nelle immediate vicinanze o approdarono (alcuni senza neanche rendersene conto) sul continente australiano. Nel 1770 il capitano James Cook rivendicò l'intera costa orientale a favore della Gran Bretagna, dando vita alla colonia del Nuovo Galles del Sud. Fu tuttavia solo nel 1788 che gli inglesi presero effettivamente possesso del loro nuovo territorio fondando una colonia penale nel luogo in cui sorge l'attuale città di Sydney. L'arrivo degli europei condizionò radicalmente la realtà dei popoli aborigeni e ancora oggi l'Australia deve fare i conti e cercare di ovviare a molte delle ingiustizie subite dagli aborigeni nel corso dei secoli.

Come nazione nacque solo nel 1901, quando le diverse colonie del paese si unirono in una federazione. Oggi l'Australia è costituita da sei stati e due territori. Nei primi anni della colonizzazione inglese la religione ufficiale era naturalmente quella della Chiesa d'Inghilterra, ma i cattolici erano numerosi soprattutto tra i detenuti di origine irlandese. È per questo motivo che il cattolicesimo in Australia assunse un carattere di forte matrice irlandese. Per tutto il XX secolo, in particolare dopo la seconda guerra mondiale, vi furono forti flussi migratori da diversi paesi europei che portarono ad una diversificazione di culture e ad una distinzione dei popoli di religione cattolica. In epoca più recente si è invece avuto un incremento dell'immigrazione da vari paesi dell'Asia e del Medio Oriente. L'Australia ha una popolazione di 20 milioni di persone che abitano un territorio di poco inferiore, per superficie, a quello degli Stati Uniti. Mentre la fascia costiera orientale e sud-occidentale è piuttosto densamente popolata e abbastanza fertile, gran parte del territorio interno è molto arido, piatto e scarsamente abitato. L'Australia è una democrazia di tipo occidentale viva e vibrante, con uno standard di vita relativamente alto. È possibile che sulle navi europee che raggiunsero il continente nei secoli che precedettero l'insediamento britannico vi fossero anche degli agostiniani. Ciononostante, l'arrivo del primo agostiniano, documentato da testimonianze certe, fu l'irlandese James Alypius Goold. Goold giunse a Sydney nel 1838 su sua personale iniziativa, con il beneplacito della sua Provincia ma senza che gli fosse stato conferito un vero e proprio ufficio da parte dell'Ordine. Sarebbe divenuto in seguito il primo Vescovo di Melbourne. Parecchi altri agostiniani arrivarono in Australia dall'Irlanda, ugualmente a titolo personale, vivendo nello stile di vita dei sacerdoti diocesani, dal momento che non esistevano comunità agostiniane nel paese.

Il primo vero ufficio dell'Ordine in Australia venne affidato nel 1884, quando la provincia irlandese accettò la responsabilità della gestione pastorale della parte più settentrionale del Queensland, che sarebbe divenuta più tardi la diocesi di Cairns. I primi tre vescovi furono agostiniani. Attualmente vi è ancora una parrocchia agostiniana all'interno di questa diocesi tropicale, quella di Mareeba. La prima casa agostiniana creata in Australia (dalla provincia irlandese) era situata mille miglia più a sud, era quella della parrocchia di Echuca, nel Victoria, sul fiume Murray. Era l'anno 1886. Negli anni successivi, altre due case-parrocchie vennero fondate nelle vicine cittadine di Rochester e Kyabram, dove gli agostiniani svolgono ancora oggi il loro ministero. Tra il XIX e il XX secolo la presenza dell'Ordine sul continente era limitata a due diocesi rurali, molto distanti l'una dall'altra. Negli anni '40 l'Ordine iniziò a promuovere in Australia l'accettazione di candidati originari del paese. Prima di allora, solo tre australiani erano entrati nell'Ordine, ma ciò era avvenuto più per caso che non come conseguenza di un vero e proprio programma dell'Ordine. Nel 1947, con la creazione del Villanova College (scuola superiore), l'Ordine si spostò all'interno di una diocesi urbana (Brisbane), assumendo un apostolato ben diverso dal lavoro parrocchiale, ovvero quello dell'istruzione. Nel 1952 l'Ordine agostiniano rilevò la parrocchia di St. James nel sobborgo di Coorparoo, sempre a Brisbane, e a partire dal 1954, il Villanova venne spostato in questa stessa zona. La Provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio dell'Australia continua a svolgere ancora oggi questi due ministeri, sia in questi luoghi che nella parrocchia di Goodna/Springfield, dove opera dal 1995. Nella zona di Springfield, un quartiere residenziale periferico di nuova creazione, si è sviluppato, in particolare, uno spirito ecumenico molto vivo e attivo e gli agostiniani si sono trovati a lavorare in stretta collaborazione con altre confessioni cristiane con l'obiettivo di creare una presenza visibile. La data di nascita della provincia risale al 1952. Precedentemente l'Ordine in Australia si trovava sotto la giurisdizione della Provincia Irlandese. Nello stesso anno la provincia accettò una parrocchia a Sydney (St Kierans' Manly Vale) e nel 1956 fondò il St Augustine's College nella vicina Brookvale. Nell'area occidentale di Sidney, la provincia ha inoltre rilevato dal 1995 la parrocchia di St Clair, nella quale è particolarmente evidente la struttura multiculturale della società australiana, rappresentata da diversi gruppi provenienti dalle Filippine, dall'India, dallo Sri Lanka e da Malta, oltre che da australiani di origine anglo-celtica.

Nella parte occidentale di Sydney l'Ordine ha creato nel 1997 il Centro di Spiritualità Agostiniana di Greystanes. Lavorando sia all'interno del Centro che in altre parrocchie e scuole, i membri dell'Augustinian Spirituality Team svolgono il proprio ministero a favore dei loro confratelli, dei laici delle parrocchie agostiniane e della diocesi locale, tenendo corsi di spiritualità e offrendo anche una guida spirituale. Nel 1976 l'Ordine ha rilevato una parrocchia nel quartiere centrale di South Yarra, nell'arcidiocesi di Melbourne, la diocesi che ebbe James Goold come primo vescovo. La Provincia australiana è sempre stata riconoscente per tutto ciò che ha ricevuto dalla Provincia irlandese, sia riguardo alla sua fondazione che al lavoro svolto dai numerosi frati irlandesi che hanno operato in questo paese, spesso in condizioni estremamente disagiate. Oltre ad essi, altri agostiniani provenienti da diversi paesi (Spagna, Italia, Malta, Germania, Stati Uniti, Paesi Bassi e più recentemente dalle Filippine) sono venuti in Australia per svolgervi il loro ministero. Nel 1984 la Provincia australiana, in collaborazione con la provincia di Inghilterra e Scozia (e più tardi con la Provincia di Cebu), ha cominciato la missione in Corea. P. Michael Sullivan, P. Brian Buckley e P. John Sullivan, hanno dedicato molti dei loro anni di vita agostiniana a questa impresa. È dunque con profonda gratitudine nei loro confronti che guardiamo alla florida vita agostiniana attualmente in pieno sviluppo in Corea. Oltre ai ministeri collettivi dell'Ordine, come parrocchie e scuole, nel corso degli anni, gli agostiniani sono stati coinvolti individualmente in altri settori, prestando la loro opera come cappellani per i cattolici aborigeni, per le forze armate e presso ospedali e università, oppure lavorando nell'amministrazione dell'istruzione diocesana e terziaria.

Attualmente P. Senan Ward è cappellano nella diocesi di Parramatta (parte ovest di Sydney), dove si occupa del ministero per i malati di HIV/AIDS di religione cattolica. Una forte impronta all'interno della Provincia è stata fornita da varie iniziative volte ad aumentare l'impegno dei laici nella spiritualità agostiniana. Proprio nel quadro di questa opera dell'Ordine in Australia, sono stati organizzati un festival per i giovani e congressi per laici, sono stati inoltre forniti finanziamenti per la formazione al ministero dei laici, è stato istituito il gruppo degli Amici di Sant'Agostino per coloro che desiderano approfondire le loro conoscenze sulla spiritualità agostiniana, e altri gruppi laici agostiniani hanno trovato spazio nelle nostre strutture.

È stata anche istituita una direzione laica presso una delle nostre scuole superiori. Attualmente, nelle case della Provincia australiana sono presenti 34 agostiniani (inclusi 5 frati della Provincia irlandese e 2 della Provincia di Cebu). Tre australiani stanno invece prestando servizio in Corea.