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PITTORI: Maestro tedesco

Il torchio mistico e i Dottori della Chiesa

Il torchio mistico e i Dottori della Chiesa

 

 

MAESTRO TEDESCO

1534

Erfurt, cattedrale della Beata Vergine Maria

 

Il torchio mistico e i Dottori della Chiesa

 

 

 

Questa raffigurazione del torchio mistico è dipinta su un pilastro nella cattedrale di S. Maria ad Erfurt, dove sono visibili Scene della Vita della Vergine, costituite da una splendida serie di otto tavole convesse.

La cattedrale della Beata Vergine Maria è la chiesa principale della città di Erfurt. Fu sede episcopale per un breve periodo verso la metà dell'VIII secolo, divenendo in seguito sede del Capitolo di Santa Maria. Nel 1994 è stata rinominata cattedrale della ricostituita Diocesi di Erfurt. Sorge alla sommità del Domberg, la "Collina del Duomo" e rappresenta uno dei più alti esempi dell'Architettura gotica in Germania.

La scena dipinta sul pilastro ci offre un tema diffuso in area tedesca, che propone l'immagine del torchio mistico. In alto Iddio Padre osserva i quattro evangelisti, sotto forma simbolica degli animali che li rappresentano, che gettano nel torchio le parole dei loro Vangeli. Gli Apostoli nel registro inferiore ruotano la macina che impasta il Verbo evangelico e al livello sottostante troviamo il Bambino che si è fatto ostia in un calice che viene raccolto dai quattro Dottori della Chiesa, fra cui Agostino alla destra assieme a sant'Ambrogio.

 

L'immagine del "Torchio Mistico" o di "Cristo pigiatore" ha una lunga storia. Possiede un carattere allegorico per cui Cristo è il frutto che va pigiato, il succo ricavato, in realtà il suo sangue, è la bevanda di redenzione per i peccati dell'uomo. Dal catino che raccoglie il sangue parte la linea che accompagna la sofferenza del peccato fino alla pressa del sacrificio di Gesù. La figura centrale di Cristo è accompagnata, ai lati, da altre immagini di sofferenza dell'uomo, assimilabili alla condanna di Gesù, ricordata dalla corona di spine, insieme ad altri strumenti di tortura e di prigionia quali la sedia con le catene e i ceppi. La lunga storia di questa particolare iconografia nasce nel Medioevo, con attestazioni risalenti al IX secolo. All'origine vi erano la raffigurazione della vite e del grappolo. La visualizzazione di Cristo nella pressa si diffonde invece dal XII secolo e con maggior realismo, e sempre più esplicitamente, Gesù viene dipinto mentre trasuda sangue sotto la pressione del torchio almeno dal XIV secolo. L'ispirazione all'immagine è tratta dal testo d'Isaia (63, 3): "Nel tino ho pigiato da solo e del mio popolo nessuno era con me. Li ho pigiati con sdegno. Il loro sangue è sprizzato sulle mie vesti e mi sono macchiato tutti gli abiti."

 

Fu proprio il vescovo di Ippona (con altri, come ad esempio Tertulliano) che, meditando questo passo, paragonò il torchio alla croce dove Cristo era stato premuto da solo, per la salvezza di tutti. Spetta a sant'Agostino infatti il collegamento tra questo brano d'Isaia e il grappolo meraviglioso del libro dei Numeri (13, 23)

"Tagliarono un tralcio con un grappolo d'uva, che portarono in due con una stanga."

Nelle Esposizioni sui Salmi il commento è esplicito:  "Mi calpestano sempre i miei nemici, molti sono quelli che mi combattono. / Nell'ora della paura io in te confido leggiamo "... Perché è tenuto nel torchio il suo corpo, cioè la sua chiesa. Che significa " nel torchio" ? Nelle angustie. Ma ben fecondo è questo essere spremuti nel torchio. Finché è sulla vite, l'uva non subisce pressioni: appare intera, ma niente da essa scaturisce. La si mette nel torchio, la si calpesta e schiaccia; sembra subire un danno, invece questo danno la rende feconda, mentre al contrario, se le si volesse risparmiare ogni danno rimarrebbe sterile. Orbene tutti i santi che soffrono persecuzioni da parte di coloro che si sono allontanati dai santi, stiano attenti a questo salmo e vi riconoscano sé stessi ... Il primo grappolo d'uva schiacciato nel torchio è Cristo. Quando tale grappolo venne spremuto nella passione, ne è scaturito quel vino il cui calice inebriante quanto è eccellente!