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PITTORI: Georg Lemberger

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

GEORG LEMBERGER

1521

Naumburg, Cattedrale SS. Pietro e Paolo

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa cardioforo

 

 

 

Nella cattedrale di Naumburg la pala dell'Altare di San Paolo, che ne raffigura la conversione sulla via di Damasco, fu dipinta da Georg Lemberger. Nella predella dell'opera furono raffigurati i quattro santi Dottori della Chiesa, fra cui sant'Agostino, che è riconoscibile da sant'Ambrogio perchè tiene nella mano sinistra un grosso cuore trafitto da una freccia. In questo dipinto si può notare l'influenza della scuola danubiana, soprattutto negli elaborati paesaggi, che sono ricchi di numerosi dettagli decorativi.

Agostino indossa i paramenti episcopali ed ha lo sguardo rivolto verso Ambrogio, che è seduto allo scrittoio mentre sta leggendo un libro. Il santo ha in testa una mitra impreziosita da grosse pietre, mentre con la mano destra inguantata regge il bastone pastorale. Con la mano sinistra tiene nel palmo un grosso cuore rosso trafitto fa una freccia con una efficace punta in metallo. Il volto di Agostino è abbozzato con vigore nei suoi tratti fondamentali e nelle fattezze di un uomo del nord.

 

Nihilominus asserunt nonnulli viri grave (forsitan inducti verbis hisce Augustini, sagittaveras tu Domine caritate tua cor meum etc.) non tantum spirituali vulnere seu tralaticio, verum etiam arcanis sacrorum vulnerum Iesu Christi stigmatis sanctum Augustini cor fuisse.

CORNELIUS LANCELOTZ, Sancti Aurelii Augustini Hipponensis episcopi et S. R. E. doctoris vita   (Anversa 1616)

 

Il duomo dei Santi Pietro e Paolo di Naumburg fino alla Riforma protestante era sede una episcopale cattolica. Fu nel 1028 che il papa Giovanni XIX concesse il diritto al nuovo borgo di Naumburg, sorto all'inizio del secolo attorno ad una roccaforte dei marchesi di Misnia, di essere elevato al rango di sede episcopale. La costruzione della nuova cattedrale iniziò poco dopo ad est della collegiata di Santa Maria e nel 1044 fu consacrata dal vescovo Hunold di Merseburg.

La primitiva costruzione, più piccola dell'attuale, era composta da tre navate a forma di croce e di struttura basilicale. Vennero costruite anche due torri e una piccola abside nel mezzo, che serviva da coro, al di sotto di una cripta. Le torri furono poi cintate da un muro mentre il portale principale si trovava a sud.

Durante l'episcopato (1206-1242) di Engelhard di Naumburg furono avviati nel 1210 i lavori per la costruzione di una nuova cattedrale in stile tardo-romanico. La navata fu la prima ad essere costruita per prima, mentre il coro è stato costruito ad oriente, preceduto da un transetto. La consacrazione ebbe luogo il 29 giugno 1242, giugno di festa dei santi patroni della Basilica.

Nicolas von Amsdorf però nel 1542 vi instaurò il culto luterano e a tutt'oggi costituisce la principale chiesa luterana-evangelica cittadina. Lo stile costruttivo richiama il tardo romanico sassone, mentre il coro occidentale, che risale al Duecento, è in stile gotico.

 

 

Georg Lemberger

Georg Lemberger, nato verso il 1495 fu un pittore e incisore tedesco protagonista della pittura riformata in Germania. Probabilmente era imparentato con lo scultore Hans Leinberger, da cui sembra che abbia preso le prime lezioni d'arte. Successivamente fu apprendista presso Hans Wertinger pittore di corte del duca Luigi X. In seguito si trasferì a Ratisbona, dove studiò con Albrecht Altdorfer. Intorno al 1520 realizza la tavola, "La conversione di San Paolo", su commissione del vescovo di Naumburg. Nel 1522 lo troviamo a Lipsia, dove realizzò l'Epitaffio per Valentin Schmidburg, un medico che era stato consigliere comunale e sindaco. Acquisisce la cittadinanza di Lipsia, ma nel 1530 subisce un processo con l'accusa di aver abusato di sua moglie e due anni dopo viene bandito da Giorgio, duca di Sassonia, perché aveva aderito al luteranesimo. Si stabilì quindi a Magdeburgo, dove realizzò 125 xilografie per la "Bibbia in lingua tedesca" di Johannes Bugenhagen stampato da Melchior Lotter. Si presume che sia morto entro il 1545.

Nel 1523 realizzò varie xilografie per la prima parte della Bibbia di Lutero, nel 1527 produce il frontespizio e alcune illustrazioni per il cosiddetto "Testamento di Emser" mentre nel 1541 realizza il titolo e due fogli per la Bibbia di Gustav Vasa. Fra le rare opere sopravvissute ricordiamo una rappresentazione dell'assedio turco di Vienna nella cattedrale di Merseburg del 1529.