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PITTORI: Sieffert Paul

Agostino insegna retorica a Roma

Agostino insegna retorica a Roma

 

 

PAUL SIEFFERT

1905

Parigi, Scuola Nazionale Belle Arti

 

Agostino insegna retorica a Roma

 

 

 

La pittura di Sieffert Paul (1874-1957) è una copia di un celebre lavoro di Benozzo Gozzoli, che dipinse questa scena in cui Agostino insegna retorica a Roma, nel ciclo quattrocentesco della chiesa di sant'Agostino a San Gimignano.

E' una delle scene più conosciute dell'intero ciclo di Gozzoli per la bellezza della composizione, delle forme e dei colori. Vi si ritrova uno stile che mischia il gusto medioevale (la nota familiare con il cane in primo piano) con il Rinascimento (la conchiglia che sormonta la cattedra, i busti sulla trabeazione o i capitelli di acanto). Agostino, dal volto giovanile e dall'espressione compunta, è al centro della scena e tiene gli occhi bassi con vivida attenzione su un libro aperto: il suo viso è giovane, ma serio, ed esprime concentrazione. Diciotto sono i suoi uditori, assai vari sia nel portamento che nell'attenzione. Essi sono sempre composti e misurati nei loro gesti. A sinistra, sul libro aperto, si può leggere Rhetorice est scientia que in persuadendo consistit.

 

 

Paul Sieffert

Nasce a a Parigi nel 1874 e studia pittura con Jean-Léon Gérôme, Gabriel Guay e Albert Maignan. Partecipa alle esposizioni al Salon dal 1894 e alla Society of Friends of the Arts di Bordeaux dal 1910 al 1939. Ottiene il Primo Grand Prix di Roma nel 1902 e il diploma d'onore alla Mostra del 1937.

Oltre che pittore è conosciuto per le sue vetrate colorate, composizioni decorative e illustrazioni di opere di lusso e collezioni di poesie tra cui Aux flancs du vase, seguite da Polyphème e Poèmes inachevés (1902) di Albert Samain. Praticamente la sua carriera si è sviluppata sulla sua inesauribile produzione di nudi. Fu segretario straordinario per gli Artisti francesi e membro del comitato e giuria. E' stato membro del comitato della Free Society of French Artists ed ha esposto anche al Winter Salon dal 1910 al 1944. E' morto nel 1957.