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PITTORI: Maestro di Enghien

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

MAESTRO DI ENGHIEN

1800-1825

Enghien-les-Bains, chiesa di san Giuseppe

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

La chiesa di san Giuseppe ad Enghien-les-bains presenta ben 14 vetrate storiche che raffigurano le immagini di Cristo con il Sacro Cuore, san Giuseppe, santa Alice, sant'Agostino, santa Berta, santa Susanna, san Carlo Borromeo, santa Giulia, santa Clotilde, l'Annunciazione, san Luigi, l'Educazione della Vergine, san Francesco di Sales e probabilmente Bianca di Castiglia.

Tutte le vetrate sono realizzate nello stesso modo e stile con una figura intera entro una cornice decorata con una grisaglia a motivi gialli e neri nella parte superiore. Nella parte inferiore si nota un parato in grisaglia viola e nera decorata con frange verdi. Il tutto è generalmente racchiuso in una rete di motivi geometrici decorati con piante.

Il materiale utilizzato è vetro trasparente, grisaglia su vetro e giallo argento. Ogni santo è raffigurato con gli attributi che lo qualificano: san Luigi tiene la corona di spine, santa Clotilde il crocifisso e il modello della sua chiesa, san Francesco di Sales il libro di "Introduzione alla vita devota". Susanna è con la spada che fu strumento del suo martirio.

Il riconoscimento dei vari personaggi è dettato dalle scritte poste sulla parte inferiore delle finestre, in cornice semicircolare, dove una dopo l'altra si legge SAINTE SUZANNE / SAINT C. BORRmé / SAINTE JULIE / SAINTE ALICE / SAINT AUGUSTIN / SAINTE BERTHE / SACRE COEUR / SAINT JOSEPH / SAINTE CLOTILDE / SAINT LOUIS. Sulla copertina del libro in mano a san Francesco di Sales si legge INTRODUZIONE ALLA VITA DEVOTA, mentre l'iscrizione riguardante dell'Annunciazione recita sul filatterio dell'angelo le parole AVE MARIA.

La vetrata che raffigura Agostino ci presenta il santo in vesti episcopali con una mitra bianca in testa e il bastone pastorale appoggiato alla spalla sinistra. Sempre nella mano sinistra il santo regge un libro aperto che appoggia al petto. Il piviale ha una accentuata colorazione rossa, che contrasta efficacemente con il bianco della tunica. Un'aureola gli avvolge il capo, il cui volto ha un aspetto ancora giovanile con una gradevole barba castana che gli copre il mento.