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PITTORI: Girolamo di Domenico

I santi Protasio ed Agostino

I santi Protasio ed Agostino

 

 

GIROLAMO DI DOMENICO

1490-1493

Seggiano, Oratorio di san Rocco

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Fuori Porta del Mercato, una delle tre porte che consentono l'accesso al centro storico di Seggiano, si trova l'Oratorio di San Rocco costruito nel 1486 come ex-voto alla Vergine in occasione di una pestilenza. Questa cappella di campagna presenta una sola navata col tetto a capriate e volta a botte nel presbiterio. La modestia dell'esterno contrasta con l'interno interamente affrescato dal pittore senese Girolamo di Domenico che portò a termine la sua opera nel 1493. Nella volta sono raffigurati Dio benedicente e i quattro Evangelisti; alle pareti laterali possiamo ammirare una Deposizione e una Madonna del latte tra i santi Sebastiano e Rocco da un lato e dall'altro i santi Protasio, Agostino, Rocco e Gerolamo. Sulla parete di fondo il pittore ha dipinto una Madonna con il Bambino tra i santi Sebastiano, Bartolomeo, Gervasio e Bernardino da Siena che reca in mano il monogramma di Cristo IHS. Lo stile è quello tipico della pittura senese della fine del quattrocento. Sugli affreschi mani sconosciute hanno scritto alcuni graffiti che hanno una certa importanza storica, poichè ci riportano alla guerra di Siena o alla testimonianza del passaggio dell'esercito spagnolo: "20 maggio 1555 di qui passò l'esercito imperiale spagnolo".

Agostino è raffigurato in piedi a tutta figura nell'atteggiamento di lettura di un libro. Indossa i paramenti episcopali con la mitra in testa circondata dall'aureola dei santi e nella mano sinistra trattiene un esile e lungo bastone pastorale. Sotto il piviale è peraltro ben visibile la tunica nera dei monaci agostiniani.

 

 

 

Girolamo di Domenico

Girolamo di Domenico è stato un interessante pittore senese di cui abbiamo documentazioni dal 1479 al 1513. Scarse sono le notizie che riguardano la sua formazione professionale e il suo percorso artistico. Tra le sue opere va senz'altro citato il ciclo di affreschi eseguito tra il 1490 e il 1493 nell'oratorio di San Rocco a Seggiano, in provincia di Grosseto. Ricordiamo anche l'affresco del primo Cinquecento raffigurante la Madonna in trono con Bambino, con i santi Maria Maddalena, Bernardino da Siena, Caterina d'Alessandria, conservato nella Pieve dei Santi Stefano e Degna a Castiglione d'Orcia. Altre sue opere documentate riguardano un dipinto raffigurante la Madonna col Bambino, Angeli e Santi conservato nella Chiesa di San Niccolò a Spedaletto, vicino Pienza e un dipinto con la Madonna col Bambino e Santi, conservato nella Pinacoteca Nazionale di Siena della fine Quattrocento e inizio Cinquecento.