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PITTORI: Maestro di Dettelbach

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

MAESTRO DI DETTELBACH

1600-1650

Dettelbach, chiesa di sant'Agostino

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Queste statue, fra cui si riconosce al centro sant'Agostino sono conservate nella omonima chiesa a Dettelbach, un comune tedesco, posto nel land della Baviera.

La chiesa parrocchiale di S. Agostino si distingue nettamente già da lontano nel panorama cittadino per le sue due alte torri diseguali. Per entrare nella grande torre quadrata, si deve salire sulla torre rotonda più piccola e andare oltre il passaggio in legno.

La grande torre quadrata fu costruita verso il 1444, mentre la torre rotonda, più piccola, risale al 1578-1579.

La costruzione della chiesa incominciò nel 1489 e venne completata nel 1503. Si procedette successivamente alla costruzione del coro occidentale nel 1769-1774. A fine Ottocento, fra il 1886 e il 1889 la struttura in stile barocco fu modificata e sostituita dal neo-gotico che godeva in quel periodo di una grande fortuna e di un grande consenso artistico. La nuova pala d'altare è del pittore Lipsia Michael Triegel. Delle cinque campane la prima risale al 1765: dedicata alla Santissima Trinità, reca le immagini della Vergine Maria, dei santi Apostoli Pietro e Paolo, di S. Agostino e di san Sebastiano

La dicitura sulla campana riporta: "In onore della Santissima Trinità, la Vergine Maria, i santi Apostoli Pietro e Paolo, S. Agostino e Sebastiano .... | disperderò il fulmine, raccoglierò i credenti, piango le sepolture, io proclamo le feste, vi invio la preghiera."

 

Agostino viene frequentemente raffigurato nelle sue vesti di vescovo e di Dottore della Chiesa. Spesso Agostino è associato ad altri santi e soprattutto agli altri tre Dottori Gerolamo, Ambrogio e San Gregorio Magno. Con questi ultimi fu praticamente raffigurato in tutte le chiese cristiane d'Occidente sui piloni o sulle volte del presbiterio e della navata centrale. Appare vestito sia da vescovo che da monaco che da canonico; talvolta ha una chiesa in mano, altre volte un libro, una penna o un cuore. Il significato di questo tema iconografico è chiarissimo: Agostino è stato uno dei vescovi che ha maggiormente difeso la Chiesa in tutti i suoi scritti e soprattutto con tutta la sua anima e il suo cuore.

Il primo a parlare di Agostino come Dottore della Chiesa fu Beda il Venerabile che lo elencò assieme ai santi Gerolamo, Ambrogio e Gregorio papa in un suo scritto dell'VIII secolo. Questo elenco fu approvato il 24 settembre 1294 con lettera di conferma liturgica di papa Bonifacio VIII stilata ad Anagni.