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PITTORI: Antonio Hörger

Agostino cardioforo a Budapest

Agostino cardioforo

 

 

FILIPPO UNGLEICHE e ANTONIO HORGER

1713

Budapest, Colonna della Santissima Trinità

 

Agostino cardioforo

 

 

 

Questa scultura fa parte del complesso di statue che compongono la Colonna barocca della Santissima Trinità nella Szentháromság tér o Piazza della Santa Trinità nel quartiere del Castello a Budapest, L'opera fu eseguita e completata da Filippo Ungleiche e Antonio Hörger (1676-1765) nel 1712-1713. Si innalza nel distretto di Várkerület, la parte storica della Buda, un'area che è costituita dal Castello di Buda e qualche altre quartieri intorno ad esso, come Tabán e Krisztinaváros.

La colonna della Santissima Trinità è un monumento a forma di guglia, vicino all'ingresso della chiesa di Mattia ed è stata innalzata a ricordo delle vittime della peste del XVII secolo. La attuale colonna fu eretta nel 1713 dopo la fine della peste che aveva ucciso ben 75.000 persone.

L'attuale colonna sostituisce un'altra Colonna della Santissima Trinità la cui costruzione era stata deliberata dal

Consiglio di Buda nel 1694 sempre con l'obiettivo di proteggere il popolo dalle ricorrenti e violente epidemie di peste (nel 1691 e 1709,) e anche come segno di gratitudine per la sua cessazione. La prima pietra della prima colonna fu alzata nel 1700. La struttura, realizzata dall'architetto Ceresola Vereio e dallo scultore Carver Bernát Ferretti, fu terminata nel 1706. Nel 1709, in concomitanza con un'altra epidemia, questa colonna venne rimossa e trasferita in periferia a Újlak. Il magistrato decise che venisse costruita una nuova Colonna della Santissima Trinità più grande e più bella.

Lo scultore Fülöp Ungleich realizzò la colonna attuale, mentre i rilievi e le armi sono opera di Antonio Hörger. La colonna è stata inaugurata a giugno del 1713. Le statue sul cornicione dell'obelisco a forma esagonale esagonale sono: san Rocco che mostra le sue ferite, san Giovanni in possesso di un croce, san Cristoforo che tiene il Bambino sulle spalle, sant'Agostino con nella mano destra un cuore ardente, san Giuseppe che offre un giglio e san Sebastiano che mostra le frecce nel suo corpo.

San Sebastiano e san Rocco abitualmente nel medioevo erano invocati come taumaturghi protettori dalla peste.

Ci sono poi altre tre statue sotto il cornicione: la prima raffigura il re Davide, mentre sta pregando pentito, la seconda mostra gli orrori della pestilenza nel Castello di Buda e la terza rappresenta la Colonna della Santissima Trinità. Tre strutture con le armi possono essere viste tra i rilievi: una per l'Imperatore, una per la città di Buda e una per l'Ungheria. Nella fascia superiore ci sono ancore sei statue tra cui si riconoscono la Vergine Maria, Giovanni Battista e San Francesco Saverio. La parte superiore del piedistallo è decorato con teste di angeli, e in cima si sviluppa il gruppo Santissima Trinità con altrettante statue: il Padre con lo scettro, il figlio in possesso di una croce e su di loro lo Spirito Santo in forma di colomba.

 

 

Antonio Hörger

Cognato di Filippo Ungleiche, che lo ha portato a Buda, ricevette la cittadinanza nel 1713. Nel Castello di Buda nel 1712-1713 lavorò con il cognato alla realizzazione della Colonna della Trinità. ha scolpito diverse statue fra cui ricordiamo l'altare di Santa Croce (1714) purtroppo distrutto, la statua di San Giovanni Nepomuceno (1717) a Buda, la statua di S. Ignazio (1722). Altri lavori furono eseguiti per il Municipio, per il santuario di Pest e la chiesa di San Floriano. Tra il 1725 e il 1728 ha lavorato nella decorazione della cappella Krisztinaváros a Buda. Nel 1736 il Consiglio Comunale Buda gli ordinò un altare di San Francesco. Muore nel 1765.