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PITTORI: Natale Laudin

Sant'Agostino vescovo allo scrittoio

Sant'Agostino vescovo allo scrittoio

 

 

NATALE LAUDIN

1700-1710

Collezione Privata

 

Sant'Agostino vescovo allo scrittoio

 

 

 

Qui sant'Agostino è raffigurato su una piccola piastra di rame che è stata smaltata e dipinta. L'opera è stata realizzata a Limoges agli inizi del Settecento e viene attribuita a un certo Natale II Laudin figlio di Nicolas I Laudin (1628-1698). La placca è di piccole dimensioni: misura infatti 7,2 x 6,2 cm. e presenta due fori per essere fissata probabilmente a una catenina. La placca è stata incorniciata utilizzando legno e stucco dorato. La cornice tuttavia è posteriore all'opera e deve essere stata applicata nell'Ottocento.

L'artista vi ha raffigurato il santo seduto nel suo studio, mentre con la sinistra impugna una penna e con la destra regge un libro semiaperto. Il volto di Agostino, dall'aspetto vegliardo e con una folta barba bianca, ha lo sguardo intensamente rivolto verso l'alto, quasi fosse in ascolto delle parole da scrivere.

 

La storia degli smalti di Limoges risale alla prima metà del XII secolo, quando vengono sviluppati i primi laboratori di smaltatura. La città beneficiava delle materie prime essenziali per la produzione di smalto, come silice, ossidi metallici, nonché di acqua acida per purificare polveri e legno per riscaldare i forni. La sua posizione strategica sulla strada per Santiago de Compostela permise anche la diffusione dei suoi smalti ad uso religioso. Da allora in poi lo smalto di Limoges conoscerà un successo costante. Tra gli artisti più importanti va ricordata la famiglia dei Laudin, una delle due principali botteghe di smalti di Limoges del diciassettesimo secolo. Le loro opere sono particolarmente note nella cattedrale di Limoges e al Louvre dove è conservata una serie di 12 medaglioni che rappresentano i Caesari firmati Jacques I Laudin).

Gli smalti di Jacques, Jacques II, Nicolas Laudin e del loro studio sono caratteristici per le lastre di piccole dimensioni (poche decine di centimetri) smaltate e dipinte su rame su cui viene presentata una figura religiosa o i santi patroni. Proprio come nel Medioevo, il soggetto preponderante degli smaltatori di Limoges, e in primo luogo quello di Laudin, rimane la religione. Il movimento della Controriforma esalterà ulteriormente questa attività con la Chiesa impegnata a riaffermare il dogma cattolico.

 

Natale II Laudin

Figlio di Nicolas I Laudin (1628-1698) proseguì l'attività paterna con buoni risultati. Natale (1657-1727) si specializzò nella produzione di placche smaltate e dipinte di Limoges con soggetti prevalentemente religiosi, soprattutto santi e sante.