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PITTORI: Maestro Palermitano

La Madonna della Cintura con i santi Agostino e Monica

La Madonna della Cintura con i santi Agostino e Monica

 

 

MAESTRO PALERMITANO

1750-1770

Palermo, chiesa di san Gregorio Papa al Capo

 

La Madonna della Cintura con i santi Agostino e Monica

 

 

 

La pala d'altare che raffigura la Madonna della Cintura con i santi Monica ed Agostino si trova conservata nella chiesa palermitana di san Gregorio Papa al Capo. L'originaria chiesa di S. Gregorio, che risale al XIV secolo, secondo la tradizione fu edificata dallo stesso san Gregorio intorno al 686  e poi distrutta dai Saraceni.

La costruzione della chiesa si protrasse fino al 1740, anno in cui si demolì ciò che restava dell'ex chiesa di S. Teresa a Porta Carini per realizzarne la facciata. La chiesa era annessa ad un convento di Agostiniani Scalzi che hanno arricchito l'interno di opere d'arte con una ricca iconografia agostiniana. L'impianto è a navata unica con cappelle laterali, presbiterio absidato e zona absidale sovrastata dal consueto catino. Il coro sovrastante l'ingresso, ricalca gli schemi ricorrenti nelle chiese conventuali della città. In corrispondenza della zona retro abside, vi è una cripta di forma rettangolare accessibile dalla corte esterna retrostante tramite una botola.

Nella scena il pittore ha raffigurato la consueta donazione della cintura dalla Vergine e dal Bambino a santa Monica. Agostino qui è tutto intento a scrivere e sembra guardare più l'osservatore che la scena che gli sta capitando intorno.

E' vestito da vescovo, ma sotto il piviale porta la cocolla nera degli agostiniani. E' intento a scrivere su un grosso libro che regge con la mano sinistra sul ginocchio. Monica da parte sua sta inginocchiata e stende la mano destra per ricevere la cintura. da notare il vestito di Monica che non è altro che il saio delle monache agostiniane. L'episodio riprende le parole di Isaia Et erit Iustitia cingolum lomborum eius et Fides cingolum renum eius, che formano il riferimento teologico del culto della cintura, soprattutto in ambito agostiniano. Il culto mariano ha origini piuttosto antiche: già sant'Ambrogio nel IV sec. promosse un grande sviluppo della marianologia soprattutto in relazione alla Verginità della Madonna. L'eredità teologica mariana ambrosiana fu raccolta da Agostino e dai movimenti religiosi che a lui si ispirarono nei secoli successivi. Il culto mariano costituì un elemento unificante e di resistenza per occidentali e bizantini durante le fasi di espansione araba.

Sarà nel corso del VII secolo che i Franchi assumeranno su di sé questa missione riportandola ad esperienze puramente occidentali, grazie all'aiuto dei missionari delle isole britanniche e dell'Irlanda. Nei secoli precedenti era stato l'accordo tra Longobardi e Roma e diffonderne il culto in ogni città. Dal V secolo la Chiesa di Costantinopoli influì notevolmente sul culto mariano in Lombardia, soprattutto attraverso i monaci che hanno lasciato numerose testimonianze. All'epoca di san Carlo, dal 1560 al 1584, furono promosse nelle diverse parrocchie le istituzioni delle Confraternite del SS. Sacramento in collegamento a quelle già esistenti di ispirazione mariana.

Fra queste era particolarmente attiva la Confraternita della Madonna della Cintura o Confraternitas Cinturatorum. Proprio per l'influsso degli agostiniani, largamente presenti nel XVI secolo a Milano, tale confraternita prese il nome di Arciconfraternita dei Cinturati di S. Agostino e santa Monica sotto l'invocazione di Nostra Signora della Consolazione, ricordando così nella denominazione il fondatore del culto e sua madre. La prima grande festa in onore della Madonna della Cintura si tenne la prima domenica d'Avvento del 1575 in Roma con la partecipazione del papa, di cardinali e di una numerosa popolazione. Per secoli si continuò a celebrare questa festa la prima domenica di Avvento.

Papa Clemente X, con il breve Ex iniucto nobis del 27 marzo 1675, fissò la festa il giorno successivo a quello di S. Agostino. Nel 1700 è nota l'esistenza di confraternite della Madonna della Cintura in tutta Italia, in altre nazioni, nonché a Tagaste.