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PITTORI: Pompilii d'Arpino

Sant'Agostino cardioforo

Sant'Agostino cardioforo

 

 

POMPILII DI ARPINO

1790-1810

Alvito, chiesa di santa Maria Assunta

 

Sant'Agostino cardioforo

 

 

 

Nelle quattro vele di raccordo della cupola del presbiterio sono rappresentati i quattro Dottori della Chiesa Ambrogio, Gerolamo, Gregorio Magno ed Agostino. La decorazione pittorica fu eseguita su intonaco con la tecnica della pittura a tempera da un modesto pittore locale fra gli ultimi anni del Settecento ed i primi anni dell'Ottocento.

Questo pittore, che si muove nell'orizzonte artistico laziale, presenta i quattro santi sia nel soggetto che nell'iconografia, con modalità riconducibili a quelle che Gaspare Capricci utilizzò nei suoi dipinti dei Dottori della Chiesa, che eseguì sempre ad Alvito intorno al 1770 per l'Oratorio della Confraternita della Buona Morte.

I volti dei Dottori presentano delle notevoli somiglianze con quelli delle quattro grandi tele poste sulle pareti laterali del presbiterio, che vennero dipinte dall'arpinate Pompilii. Tale similitudine induce ad attribuire le vele a lui o uno della sua cerchia.

Agostino è raffigurato nella sua dignità episcopale con un ampio piviale che gli copre l'intero corpo. La mano destra è appoggiata devotamente al petto, mentre il braccio sinistro proteso offre con la mano un cuore fiammante in direzione di una nube. Alle spalle del santo sono deposte sia la mitra che il bastone pastorale. Si osserva anche un libro aperto, che simbolizza la sua copiosa produzione letteraria a difesa della ortodossia cattolica. Un'aureola circonda il capo del santo che ha un aspetto ancora abbastanza giovanile con una folta barba e abbondante capigliatura. la posizione assunta dal santo gli permette di esprimere una vivace dinamicità, che migliora notevolmente la qualità esecutiva del dipinto.

 

La chiesa di Santa Maria Assunta di Alvito si trova nei pressi dell'antico borgo di castello, il luogo più significativo di questo comune situato nella Val di Comino. L'edificio presenta una facciata molto semplice caratterizzata da due portali, due finestrelle laterali ed un'altra finestra posta nella parte superiore della struttura. L'interno si articola su tre piccole navate arricchite da due cappelle laterali. Vicino all'altare maggiore si trova un pulpito ligneo, mentre sopra l'ingresso principale si trova un organo a canne.

 

 

 

Pompilii d'Arpino

Pompilii è un modesto rappresentante di quella schiera di pittori provinciali che hanno prodotto nelle località minori opere di tipo devozionale e sentimentale, pur se a volte conservanti riflessi dell'arte campana tardo barocca.