Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Chiese agostiniane > Italia > Teggiano

Chiese agostiniane: Teggiano

Il martirio di S. Caterina d'Alessandria nella chiesa di sant'Agostino a Teggiano

Il martirio di S. Caterina nella chiesa di Teggiano

 

 

CHIESA DI S. AGOSTINO DI TEGGIANO

 

 

 

La chiesa venne costruita nel XIV secolo vicino all'annesso convento dei frati agostiniani e si affaccia sulla piazza Valentino Vignone, su cui sorgono anche l'episcopio e la chiesa di San Pietro. La facciata presenta un portale d'ingresso su cui figura incisa la data 1370. L'edificio presenta uno schema icnografico ad aula chiusa da un coro un tempo poligonale. E' stata restaurata più volte, fatta eccezione per il portale, e ormai non presenta più alcuna testimonianza medioevale.

La chiesa a navata unica con abside poligonale e presenta l'interno arricchito da decorazioni barocche, dovute al restauro effettuato nel XVIII secolo. L'altare maggiore è in marmi policromi, provenienti dalla contrada Bucana di Teggiano, simile a quello dell'altare laterale dedicato alla Madonna del Buon Consiglio, culto caro agli agostiniani.  Nell'abside si conserva, entro una nicchia, un'imponente statua di sant'Agostino a cui la chiesa è dedicata.

Sugli altari laterali sono ospitate varie tele, tra cui una Madonna con santi, (XVII secolo) il Transito di san Giuseppe, del pollese Nicola Peccheneda, (metà XVIII secolo) il Martirio di santa Caterina d'Alessandria (XVII secolo) e L'Apparizione della Madonna a san Gaetano da Thiene, (fine XVIII secolo) opera del sanrufese Feliciano Mangieri.

Interessante artisticamente è la tela del martirio di Caterina che fu dipinto come voto di devozione dal nobiluomo Fabio De Lucia De Diana, che probabilmente si fece ritrarre in basso a sinistra nella figura del devoto con le mani giunte.

Del convento adiacente, sorto anch'esso nella seconda metà del Trecento e soppresso nel 1809, è ben conservato il chiostro, decorato nei sottarchi delle volte  con affreschi dei secoli XVII e XVIII con un ciclo di affreschi dipinti probabilmente nel Seicento che raffigurano la vita di Sant'Agostino.