Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Chiese agostiniane > Italia > Genzano

Chiese agostiniane: Genzano

Facciata della chiesa a Genzano

Facciata della chiesa della SS. Annunziata a Genzano

 

 

CHIESA DI SS. ANNUNZIATA A GENZANO

 

 

 

 

La Chiesa dell'Annunziata è una chiesa di Genzano che nel 2007 venne chiusa al culto per i gravi danni subiti in un sisma alla fine del XX secolo.

L'edificio sacro venne concesso nel primo Seicento ai Padri Agostiniani, che eressero anche un proprio convento con l'obbligo delle scuole pubbliche. La struttura venne riedificata nel 1736.

Come viene ricordato da Mario dell'Arco, nella Storia di Genzano, di Nicola Ratti, trascritta e ampliata da Mario Dell'Arco, (ed. 1976), «gli agostiniani della Congregazione di Genova arrivano a Genzano nel 1612. Smarrito il mare, si consolano con il lago, piccino che sia, e si stabiliscono, con il nulla-osta della "communità", nell'antico Ospedale dell'Annunziata. Accumulato con le elemosine il gruzzolo necessario, nel 1736 edificano la Santissima Annunziata: una chiesa dalla facciata piena di garbo, con una sola navata, un altar maggiore e un piccolo corredo di altari minori. Sul portale d'ingresso spicca la dedica: "Ecce Ancilla Domini".»

La chiesa viene citata per la prima volta nel 1569 in una "Relazione ad limina" stilata dal vescovo di Albano e ancora nel 1603 veniva aperta il 25 marzo solo in occasione della festa della Annunziata. L'edificio era tuttavia associato a un piccolo "hospitale", ossia a un centro di ricovero per i pellegrini.

In seguito alla soppressione degli ordini religiosi nel primo ottocento, la chiesa dell'Annunziata e l'annesso convento degli Agostiniani passarono al comune. Con la restaurazione, nel 1821, la chiesa venne affidata alla Confraternita di Santa Maria dell'Orazione e della Morte che la resse fino al 1945.

La facciata presenta due ordini architettonici: il tuscanico nella parte inferiore, e lo ionico nella superiore. Nella parte inferiore, a lato del portone d'ingresso, sono visibili due colonne laterali, una per ciascun lato, seguite da due lesene e una nicchia nel mezzo delle due lesene. Al di sopra della trabeazione, al centro, in corrispondenza del portone è presente una grande finestra rettangolare, con tre lesene per lato. La chiesa si presenta a una sola navata su cui si aprono due altari per lato. La volta e l'abside presentano affreschi che raffigurano sei sibille, Dio Padre, gli Evangelisti, l'Assunzione, sant'Agostino e santa Monica.