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Chiese agostiniane: Poggio Catino

I resti della chiesa di sant'Agostino a Poggio Catino

I resti della chiesa di sant'Agostino a Poggio Catino

 

 

CHIESA DI S. AGOSTINO DI POGGIO CATINO

 

 

 

La tradizione storica sostiene che la sua origine risalga al secolo IX. Ma la più antica citazione di questa chiesa si scopre solo nel 1316. Viene infatti ricordata nel testamento di un nobile uomo di Poggio Catino, certo Berardo di fu Berardo, che fu redatto il 13 Maggio 1316. Fra le altre cose in un passo si parla de "i frati dell'ordine degli Eremiti di Sant'Agostino e la Chiesa di Sant'Agostino ".

Annesso alla chiesa, che sorge in aperta campagna, esisteva un piccolo Convento dove abitavano i Frati che lavoravano appezzamenti terrieri. Le pareti erano certamente affrescate, come si può dedurre dai resti di affreschi che emergono dai muri imbiancati. Sopra l'altare si conserva una Madonna con Bambino e un'iscrizione: "Quest'opera fu fatta dal Frate Agustino del Bartolomeo da Catino addì 27 de Agusto 1578."

Papa Innocenzo X il 15 Ottobre 1652 con la Bolla ''Istauranda regularis disciplina'' soppresse il convento a motivo della "rilassatezza, insufficienza di rendite ed entrate e per riduzione degli elementi". Nel 1653 in applicazione della Bolla papale, fu istituito sopra le sue proprietà un Beneficio che veniva assegnato per concorso.

All'interno della chiesa, sotto le pareti imbiancate, riaffiorano resti di affreschi.

Nell'Inventario redatto nel 1672 dal Beneficiato Alessandro Caioli, vengono riportate alcune interessanti osservazioni, che ampliano le conoscenze relativamente alla storia di questa chiesa: ''La chiesa rurale di Sant'Agostino è lontana dal castello di Catino un miglio e mezzo, è fatta a tetto, lunga palmi 80, larga palmi 40 e alta palmi 50. Si trova in predio spettante all'uso del Beneficiato confinante e circondato dallo stesso predio beneficiale. Si trovano in essa due altari, uno dedicato a Sant'Agostino e l'altro a San Nicola da Tolentino. Nel piano di detto altare (quello di San Nicola) vi è una sepoltura che prima serviva per tumulare i religiosi agostiniani giacchè detta Chiesa prima della soppressione di simili Conventini, si riteneva con le stanze annesse che servivano di abitazione ai religiosi.''

In questa chiesa il 28 di agosto, nella ricorrenza della sua morte, viene celebrata la festa di sant'Agostino.