CONVENTI AGOSTINIANI IN GRECIA

 

 

 

Nella sua ricognizione seicentesca delle province e dei conventi agostiniani, Lubin elenca anche la provincia di Terra Santa, che raccoglie un territorio formato da isole che erano state sottratte da Venezia all'influenza dell'impero Ottomano e che appartenevano all'orizzonte culturale greco. Nel 1659 vengono recensiti 9 monasteri cui erano legate chiese per il culto e l'apostolato esercitato dai monaci agostiniani. La loro diffusione in Grecia segue lo sviluppo dell'occupazione delle isole e delle terre nel Mediterraneo orientale da parte della Repubblica Veneta. Troviamo monasteri nell'isola di Corfù, di Rodi, di Cipro e soprattutto di Creta che aveva ben 5 monasteri.

Di quella antica presenza agostiniana in queste terre è rimasto praticamente nulla. Qualche volta restano avanzi di edifici che sono stati demoliti o riutilizzati ad altro scopo o convertiti in luogo di culto islamico dopo l'abbandono di questi territori da parte dei veneziani, sconfitti militarmente dall'avanzata dell'impero ottomano, che nel Settecento giunse fino alle porte di Vienna.