CHASSERIAU THEODORE

1840-1856

Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni

 

Morte di Monica a Ostia

 

 

 

Nel Fondo dei disegni e delle miniature di piccolo formato dal Museo del Louvre si trova questo interessante disegno che raffigura la morte di santa Monica ad Ostia.

L'opera fu realizzata nel primo Ottocento da Théodore Chasseriau, un artista che nacque a Samaná, nell'sola di Santo Domingo nel 1819 e morì 1856. Pittore francese della corrente romantica è noto soprattutto per i suoi ritratti, dipinti storici e religiosi, affreschi allegorici, e le immagini orientaliste ispirate dal suo viaggio in Algeria.

Monica morì pochi giorni dopo il famoso episodio dell'estati di Ostia. Agostino così ci racconta gli ultimi istanti della vita della madre. Era l'autunno del 387: "... Entro cinque giorni o non molto più, si mise a letto febbricitante e nel corso della malattia un giorno cadde in deliquio e perdette la conoscenza per qualche tempo. Noi accorremmo, ma in breve riprese i sensi, ci guardò, mio fratello e me, che le stavamo accanto in piedi, e ci domandò, quasi cercando qualcosa: "Dov'ero?"; poi, vedendo il nostro afflitto stupore: "Seppellirete qui, soggiunse, vostra madre".

Io rimasi muto, frenando le lacrime; mio fratello invece pronunziò qualche parola, esprimendo l'augurio che la morte non la cogliesse in terra straniera, ma in patria, che sarebbe stata migliore fortuna. All'udirlo, col volto divenuto ansioso gli lanciò un'occhiata severa per quei suoi pensieri, poi, fissando lo sguardo su di me, esclamò: "Vedi cosa dice", e subito dopo, rivolgendosi a entrambi: "Seppellite questo corpo dove che sia, senza darvene pena. Di una sola cosa vi prego: ricordatevi di me, dovunque siate, innanzi all'altare del Signore"

AGOSTINO, Confessioni 9, 11, 27

Chasseriau ha immaginato una scena molto intima e spoglia nello stesso tempo, con la santa ormai esanime sul letto. Attorno al suo corpo, raccolto con delicatezza in un ultimo composto sonno, si stringono, in piedi o seduti i familiari in lacrime il cui atteggiamento e la cui postura esprime tutta la disperazione del momento.

 

 

 

Théodore Chasseriau

Pittore e incisore di scuola francese nacque a Samana nel 1819 e morì a Parigi nel 1856. Allievo di Ingres nel 1830, entra nel suo laboratorio della Scuola di Belle Arti nel 1833. Nel 1836 riesce a esporre per la prima volta nel Salone.

Fece parecchi viaggi in Francia prima di soggiornare a Napoli e a Roma, dove ritrovò il maestro Ingres nel 1840. Nel 1846 compie un viaggio in Algeria che gli procurerà nuovi stimoli. Sotto l'aspetto artistico subì notevolmente l'influenza di Delacroix. Attivo a Parigi con il suo atelier, esercitò una sua influenza, ispirandoli, su Puvis de Chavannes et Gustave Moreau.