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INDICE del volUme VI

sant'Agostino in una stampa pubblicata a Neuchatel

Agostino in una stampa di Neuchatel

 

 

INDICE: Lettera  O

 

 

 

Odilia figliuola di Maria Giovanna fonda il Convento delle nostre Monache di Lira del quale è eletta prima Priora: A. 1450, n. 28.

Odoardo figlio di Giovanni Primo Re di Portogallo crea suo Legato F. Giovanni di S. Tomaso Viceprocuratore Generale: A. 1421, n. 19. E lo invia per suo Teologo nel Concilio di Basilea: A. 1434, n. 5.

Officio di S. Guglielmo si recitava pure anticamente come di nostro Santo: A. 1446, n. 8.

F. Onofrio Stecuti Fiorentino creato Vescovo di Volterra. Ottiene dal Generale sei Frati al suo servitio: A. 1384, n. 5. E poi altri quattro. E per Lettore della sua Città F. Ubertino da Firenze: A. 1385, n. 7. E’ trasferito al Vescovato della sua Patria: A. 1390, n. 7. Suo Diploma in cui descrive un Caso horribile successo ad un Bestemmiatore, e qual sia: A. 1392, n. 14. E’ trasferito dal Vescovato di Firenze a quello di Comacchio. E’ agiutato dai Fiorentini appresso il Papa per la sua conferma: A. 1400, dal n. 24 al n. 30. Sua Morte e Sepoltura. Sue Opere ove si conservino: A. 1403, nn. 4 e 5.

F. Onofrio da Sulmona creato Vescovo di Ugento: A. 1405, n. 5.

Opinione di Ambrogio Landucci intorno alla morte del B. Francesco di Nanni da Siena. Altra degli Autori dei Canonici Regolari opposta alla sua: A. 1451, nn. 24 e 25.

Oratione del B. Nicola Tini dei Marescotti da Siena, quanto efficace: A. 1387, nn. 11, 12 e 13.

Oratione da farsi avanti il Papa, perchè si mostri prima al Maestro del Sacro Palazzo: A. 1408, n. 2.

Oratorio fondato in honore del B. Giovanni Gucci nel Giardino del Conv. di Lecceto, e perché: A. 1439, n. 16.

Oratorio in Arimo di Fonte di Sambuco donato ai Frati del nostro Convento della Pergola, e da chi. La qual Donatione è confirmata da Bonifacio IX: A. 1401, n. 19.

Ordine Agostiniano dichiarato esente dal Papa dalle gravezze Apostoliche: A. 1356, nn. 2 e 3. Suo costume in Germania nel mendicare il vitto, abolito, e perché: A. 1360, n. 15. Ottiene da Dio Benedetto una gratia per l’oratione del B. Giacomo da Cerqueto: A. 1366, n. 14. Sotto la sua Regola conferma Urbano V l’Ordine dei Giesuati. Quanto quest’Ordine fosse al nostro subordinato: A. 1367, nn. 14 e 15. Si riferiscono con anticipata digressione varie Missioni dei suoi Religiosi nell’Indie Occidentali et Orientali: A. 1369, dal n. 8 al n. 15. Sotto la sua Regola conferma Gregorio XI l’Ordine dei Chierici della Vita Commune: A. 1371, n. 15. Favorito dal sudetto Pontefice nel levare un grande abuso che in questo erasi introdotto: A. 1374, nn. 3 e 4. Sotto la sua Regola è posto l’Ordine di Sant’Ambrogio ad Nemus: A. 1375, nn. 11 e 12. Sue Monache Mantellate quanto antiche: A. 1387, n. 48. Sono confirmati tutti i suoi Privilegi da Urbano VI: A. 1388, nn. 5 e 6. Quanto antico nel Regno di Scotia: A. 1390, nn. 29 e 30. Ottiene licenza da Bonifacio IX di poter vestire Mantellate: A. 1399, nn. 15, 16 e 17. Ottiene altresì da Giovanni XXIII il Convento di Borgofiore: A. 1412, n. 10. Favorito da Martino V con una sua Bolla in conferma di una di Bonifacio IX: A. 1426, nn. 5 e 6. Li sono confirmati da Eugenio IV alcuni Privilegi concessili da quattro suoi Predecessori: A. 1439, nn. 5 e 6. Ottiene il governo spirituale di un Convento di Monache Humiliate nella Diocesi di Vercelli dal sudetto Pontefice, et ad istanza di chi: A. 1447, n. 24. Impugnato dal Macedo, ma invano: P. dal n. 7 al n. 62.

Ordine detto di S. Ambrogio ad Nemus, e sua origine. E’ posto sotto la nostra Regola da Gregorio XI. Suo principio materiale. Quando ottenesse dalla S. Sede un Capo Generale. Suo augmento grande, quando, e da chi fatto. Quando fosse suppresso: A. 1375, dal n. 11 al n. 14.

Ordine di S. Brigida confirmato da Urbano V sotto la nostra Regola: A. 1368, n. 23.

Ordine dei Canonici Regolari di S. Spiriro di Venetia istituito da cinque Religiosi nostri, e quali fossero: A. 1424, n. 3.

Ordine dei Canonici Regolari Vindesmiensi, e sua origine: A. 1387, n. 49.

Ordine dei Chierici della Vita Commune confirmato sotto la nostra Regola da Gregorio XI: A. 1371, n. 15.

Ordine degli Eremiti del B. Pietro da Pisa confirmato sotto la nostra Regola da Urbano VI: A. 1380, n. 27.

Ordine degli Eremiti di S. Girolamo di Fiesole e sua origine. Chi fossero i suoi Fondatori. Che Regola osservassero in questo principio: A. 1405, nn. 9 e 10. Ottiene da Papa Gregorio XII alcune gratie: A. 1415, n. 13. E’ approvato da Eugenio IV sotto la nostra Regola: A. 1441, nn. 16 e 17.

Ordine dei Giesuati istituito sotto la nostra Regola: A. 1354, n. 11. Quando cominciassero a chiamarsi col nome di Giesuati. Sempre hebbero li nostri Frati per Padri Spirituali. Quando divenissero Chierici Paolini. Sono suppressi li sudetti Padri Giesuati, quando, e da chi: A. 1354, nn. 13 e 14. E’ confirmato sotto la nostra Regola da Urbano V. Quanto fosse subordinato all’Ordine nostro: A. 1367, nn. 14 e 15.

Ordine Geronimiano e sua vera origine. Perché si chiami di S. Girolamo: A. 1374, dal n. 20 al n. 26.

Ordine Militare di S. Mauritio da chi fondato. Equivoco intorno a quest’Ordine: A. 1434, n. 31.

Ordini Mendicanti perseguitati in varj modi da Riccardo Arcivescovo Armacano e da altri Prelati di quelle parti. Si diffendono da esso. Lo citano avanti il Papa. Sono protetti da Innocenzo VI con una grave Bolla. E con un’altra in conferma di una di Giovanni XXII contro gli errori di Giovanni di Poliaco: A. 1367, dal n. 4 al n. 9. Quanto stimati in Fiandra: A. 1361, n. 4. Li loro Generali inviano a Praga Huomini dotti per ordine di Urbano V, e perché: A. 1366, nn. 2, 3 e 4. Predicano la Fede nell’Isole Canarie: A. 1369, nn. 5 e 6. Predicano altresì contro gli Eretici in Francia per ordine di Gregorio XI: A. 1375, nn. 3 e 4. Quelli della Città di Bologna havevano il publico Sigillo del Senato: A. 1395, n. 12. Sono difesi da Alessandro V con una sua Bolla, come e perché: A. 1409, nn. 4 e 5. Giovanni XXIII deputa i Conservatori acciò dai Prelati li siano mantenuti i Privilegi: A. 1414, nn. 7 e 8. Non possono passare ad altri Ordini fuori che al Cartusiano per ordine di Martino V: A. 1418, nn. 1 e 2. I loro Generali formano in Istromento di concordia per beneficio dei loro Ordini: A. 1435, nn. 24 e 25. Ritornano ad habitare nei loro Conventi di Praga: A. 1436, n. 19. Sono invitati i loro Generali dal Pontefice al Concilio di Ferrara: A. 1437, n. 2. Liberati da Eugenio IV dalle Tasse Apostoliche, e precisamente nella Diocesi di Pistoia: A. 1439, nn. 3 e 4. Favoriti dal sudetto con due Bolle contro Filippo Norreis et altri Eretici loro nemici: A. 1440, nn. 2, 3 e 4. Travagliati dall’Università di Parigi con una lite ingiusta, sono difesi dal sopradetto Pontefice: A. 1442, nn. 8 e 9. Li sono confirmate dal medesimo due Bolle emanate a loro favore: A. 1447, n. 4. Sono perseguitati dagli Eretici di Boemia: A. 1451, n. 2. Nicola V li conferma una Bolla di Martino V a beneficio loro: A. 1451, nn. 5 e 6.

Ordini Regolari: loro osservanza intepidita, e perché: A. 1356, n. 4. Conservata nel Convento di Lecceto, e per opera di chi: A. 1394, n. 10.

Origine della Chiesa di S. Agostino di Roma: A. 1425, n. 22.

Origine della Compagnia dei Bianchi: A. 1399, n. 1.

Origine del mostrare l’Oratione al Maestro del Sagro Palazzo che si deve fare avanti il Papa: A. 1408, n. 2.

Origine della Congregatione dei Canonici Regolari di Santa Maria della Frisonaia fuori di Lucca: A. 1406, n. 8.

Origine formale della Congregatione Osservante nella Provincia di Spagna, e chi fosse suo primo Vicario Generale: A. 1438, nn. 9, 10 e 11.

Origine della Congregatione di Sassonia e suo primo Vicario Generale: A. 1443, n. 23.

Origine della Congregatione Osservante di Lombardia. Suoi Conventi in questo principio. E suo notabile accrescimento: A. 1449, n. 8.

Origine della Congregatione di S. Maria di Monte Ortone e del suo primo Vicario Generale: A. 1436, n. 17.

Origine delle due Congregationi Osservanti di Napoli e di Perugia: A. 1419, n. 10.

Origine del Convento di S. Maria della Regola nella Provincia di Andaluzia: A. 1399, n. 25.

Ossa del Beato Enrico da Bolzano trasferite nella Chiesa di S. Giovanni Battista. Quanto venerate e riverite massime dai tedeschi: A. 1407, n. 4.

Ospitale di di S. Onofrio donato da Martino V al nostro Conv. di Tivoli con tutti i suoi Beni: A. 1422, n. 32.

Ospitale per li Poveri in Arimo di Ponte di Sambuco donato al nostro Convento di Castello della Pergola e da chi. La qual Donatione è confirmata da Bonifacio IX: A. 1401, n. 19.

F. Osvaldo Reynleim di Norimberga gran propagatore della Regolare Osservanza in Germania. Censurato da alcuni Autori è difeso, e da chi A. 1423, n. 11. E’ deputato dal Generale per Riformatore della Provincia di Baviera assieme con F. Enrico Zolter: A. 1434, n. 13.

Ottone Vescovo di Tortosa Anticardinale elegge per suo Famigliare e Commensale F. Enrico Vuerlem Lettore: A. 1441, nn. 5 e 6.