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CICLo AGOSTINIANo di Huguet a Barcellona

Trittico di San Giorgio di Jaime Huguet

San Giorgio di Jaime Huguet

 

 

JAIME HUGUET

1486

Museo di Arte Catalana a Barcellona

 

Episodi della Vita di sant'Agostino

 

 

 

Jaime Huguet (1415-1492) dipinse con gli aiuti della sua bottega una grande pala, che è giunta sino a noi ridotta in formelle. L'opera fu voluta dai tintori di Barcellona che avevano come patrono Agostino. I sei pannelli che componevano l'opera sono oggi conservati a Barcellona nel Museo di Arte Catalana. In origine ornavano il grande altare della chiesa agostiniana della città. L'insieme della pala fu inaugurato il 28 agosto 1486 e subì un danno nel 1714 per incendio: si salvarono solo le sei tavole che conosciamo.

In origine aveva dimensioni considerevoli 12 x 2,6 m. Il provinciale degli agostiniani Mateo Rella aveva dato indicazioni sulla natura dei soggetti. Jaime Huguet non segue la tradizione iconografica tradizionale: non è più un narrativo, ma mostra un Agostino vescovo, intellettuale e asseconda i desideri dei tintori che volevano onorare specialmente l'Agostino vescovo. Non compaiono più ormai gli episodi miracolosi così cari all'età medioevale.

 

Originario di Valls, la famiglia alla morte del padre si trasferisce a Tarragona dove è ospitato dallo suo zio Piero Huguet che era pittore. Si suppone che tra il 1440 e il 1445 abbia lavorato a Saragozza e poi a Tarragona, dove risente dell'influenza dei pittori fiamminghi. Tornato a Barcellona si sposa nel 1454 e da questo momento inizia il periodo più importante della sua attività artistica, che fa largo uso di fondi oro e rilievi in stucco. Nella sua fase finale, i contributi della sua bottega diventano importanti e si avvale in particolare della collaborazione di diversi membri della famiglia Vergós. Huguet è stato il più rappresentativo pittore spagnolo di stile fiammingo della scuola catalana.