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Tematiche iconografiche agostiniane: Agostino e san Domenico

Agostino e san Domenico

 

Agostino e san Domenico

 

 

AGOSTINO E SAN DOMENICO

 

 

 

Nato a Caleruega nel 1170, Domenico de Guzman studiò presso la cattedrale di Palencia, quindi entrò a far parte dei Canonici regolari del capitolo di Osma. Ordinato sacerdote si distinse per l'austerità della vita penitenziale e per lo studio assiduo. Incaricato di una delicata missione diplomatica nel nord Europa, si rese conto del grave pericolo degli albigesi e capì che doveva dedicarsi all'apostolato in difesa della fede cattolica. Dopo varie traversie riuscì a ottenere il permesso di raccogliere attorno a sé compagni e compagne fondando un Ordine religioso, cui diede la regola di S. Agostino.

Il 22 dicembre 1216, papa Onorio III diede l'approvazione ufficiale e definitiva, all'ordine fondato da Domenico. Ottenuto il riconoscimento ufficiale, l'ordine crebbe e, già dal 1217, fu in condizione di inviare monaci un po' in tutta Europa, soprattutto nella penisola iberica e nei principali centri universitari del tempo, a Parigi e a Bologna, dove si recò egli stesso. Subito incontrarono delle opposizioni da parte dei vescovi locali, che furono superate dalla bolla papale dell'11 febbraio del 1218, che ordinava a tutti i prelati di dare assistenza ai domenicani. Morì a Bologna nel 1221 e fu canonizzato da Gregorio IX nel 1234.

 

 

Le rappresentazioni di Agostino e san Domenico

Spinello Aretino (1350-1399) a Collezione privata

Beato Angelico (1430-1440) a Firenze, Museo di San Marco

Beato Angelico (1437-1447) a Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria

Maestro di Rubielos (1450-1500) a Soria, Museo della Cattedrale

Albertinelli Mariotto (1500-1510) a Chartres, Musée des Beaux-Arts

Bastiani Lazzaro (1500-1510) a Venezia, Museo Correr

Andrea del Sarto (1520-1530) a Parigi, Museo del Louvre

Lorenzo Lotto (1524) a Trescore Balneario, Cappella Suardi

Martin de Vos (1532-1603) a Siviglia, Museo de Bellas Artes

Fontana Prospero (1545) a Bologna

Maestro di Avila (1557) a Avila, monastero domenicano di san Tommaso

Sallaert Anthonis (1630-1640) a Parigi, Museo del Louvre

Maestro di Calascio (1650-1680) a Calascio, chiesa di S. Maria delle Grazie

Gagliardi Bernardino (1657) a Perugia, Oratorio di san Francesco

Della Corte Honofrio (1746) a Chiavenna, chiesa di Rasdeglio

Anonimo di Rasdeglio (XIX secolo) a Chiavenna, chiesa di Rasdeglio