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CICLo AGOSTINIANo di Basilio Pacheco a Lima

La vestizione di Agostino

La vestizione di Agostino

 

 

BASILIO PACHECO

1744-1746

Monastero agostiniano degli Eremitani di Lima

 

La vestizione di Agostino

 

 

 

La scena è piuttosto originale e lo stile si avvale dei contrasti cromatici. L'episodio si svolge in una chiesa: dietro Ambrogio, Monica sta ritta in piedi davanti all'altare. Ambrogio ha il nimbo in testa, una folta barba ed è seduto su una cattedra. Si avvicina con le braccia tese verso Adeodato che gli viene presentato da Agostino. Il santo è già rivestito con il saio nero: tre sacerdoti hanno in mano le tuniche nere che fanno indossare ai compagni di Agostino, fra cui Alipio e il fratello Navigio. Dei laici sulla destra osservano con circospezione, mentre sul fondo si apre un arco da cui si vede un portale della città.

 

2. 1. Subito nel più intimo del cuore abbandonò ogni speranza che aveva riposto nel mondo, senza più ricercare moglie né figli della carne né ricchezza, né onori mondani, ma deliberò di servire Dio insieme con i suoi, studiandosi di essere di quel gregge, cui il Signore si rivolge con queste parole: Non temete, piccolo gregge, perché il Padre vostro ha voluto dare a voi il regno. Vendete ciò che possedete e fate elemosina: fatevi borse che non invecchiano, un tesoro che non viene meno nei cieli, ecc. (Lc. 12, 32 s.).

2. 2. Quel santo uomo desiderava fare anche quanto dice ancora il Signore: Se vuoi essere perfetto, vendi tutto ciò che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli, e vieni, seguimi (Mt. 19, 21). Desiderava edificare sul fondamento della fede: non legna fieno e paglia, ma oro argento e pietre preziose (1 Cor. 3, 12).

POSSIDIO, Vita Augustini, 2, 1

 

 

PSEUDO AGOSTINO, Ad fratres in heremo, Sermo XXVII

 

PSEUDO AMBROGIO, Sermo de baptismo et conversione s. Augustini, 1623